Tre ladri sono in fuga in Sinistra Piave

MEL. Inseguimento a tavoletta in Sinistra Piave. Davanti un’Alfa Romeo 147 grigia, con il cofano che ormai stava fumando, e dietro la volante della polizia. I tre uomini a bordo non sono stati ancora catturati, ma le ricerche continuano e sono state estese anche fuori provincia, perché non è escluso che i fuggitivi abbiano momentaneamente fatto perdere le loro tracce nella Marca trevigiana: o attraverso il passo San Boldo o lungo la strada regionale Feltrina. Sono ricercati anche dalle forze di polizia del Trentino, perché sospettati di aver messo a segno una serie di furti, tra le valli di Fiemme e di Fassa, al confine anche con la provincia di Belluno. Stanno indagando i carabinieri della stazione di Cavalese.

Il modello di auto coincide, il colore anche, per non parlare della targa, le cui prime due lettere sono DA: pertanto chiunque avvistasse questa auto può chiamare il 113. La prima segnalazione di ieri è stata a Farra di Mel, verso le 18, da parte di un residente, che ha allertato la polizia: è cominciato così un inseguimento molto pericoloso attraverso i paesi. L’Alfa 147 a tutta velocità e dietro la polizia con i lampeggianti in funzione e le sirene spiegate. In alcuni tratti, la lancetta del tachimetro deve aver toccato addirittura i 150 chilometri orari, velocità che gli agenti non hanno mai raggiunto, per non creare ulteriori problemi al traffico e ai pedoni. Una seconda segnalazione a Limana, in direzione Trichiana e poi su verso le frazioni più periferiche. Qui i tre sospetti solo riusciti, in qualche maniera, a dileguarsi. Può anche darsi che abbiano abbandonato la vettura, che comunque non è ancora stata ritrovata. È un testimone ad aver raccontato del cofano con il fumo, la spia di un’autonomia tutt’altro che rassicurante. Non avrebbe fatto tanta strada, insomma.

Un tam tam è in pieno svolgimento anche sui social network. Si cerca anche una Lancia Y modello vecchio, di colore blu scuro, con a bordo due donne, che potrebbero essere delle complici dei tre fuggitivi. Le ricerche sono ancora in corso e tutte le pattuglie sono a conoscenza della targa dell’Alfa, mentre non è dato sapere quella della Lancia.