Tre meraviglie bellunesi nella top ten dei luoghi Fai
. I Serrai di Sottoguda, il vecchio cimitero dell’Addolorata a Forno di Zoldo e la Confraternita dei Battuti di Vallada Agordina. C’è spazio anche per tre meraviglie bellunesi nella top ten dei luoghi del cuore 2018 del Fai in Veneto. L’amore per l’ambiente e l’arte dei 2.227.847 cittadini italiani che hanno partecipato all’annuale consultazione della fondazione e la loro voglia di veder preservati luoghi simbolo della cultura e della storia nazionale, hanno portato a segnalare ben 37.200 siti in 6.412 Comuni differenti. I Serrai, vittime del tremendo maltempo di fine ottobre, sono stati i più votati in tutto il territorio regionale, con 7.945 preferenze, raggiungendo la 49esima posizione nella classifica nazionale. La splendida gola ai piedi della Marmolada, ferita durante la tempesta, ha già subito interventi di estrema urgenza effettuati dal Comune, mentre la popolazione locale ha avviato una raccolta fondi, che resta comunque ben lontana dalla cifra di circa 6 milioni di euro stimata per il recupero complessivo.
Secondo classificato in Veneto, con 3.793 voti è il vecchio cimitero dell’Addolorata di Forno, vero e proprio archivio della memoria storica della comunità che racchiude meraviglie come le cappelle delle due famiglie notabili del luogo e le tombe degli artisti locali, come quelle degli scultori zoldani Valentino Panciera Besarel e suo nipote Valentino. Il cimitero fu dismesso e al momento non vengono effettuati lavori di manutenzione e i cittadini chiedono che il cimitero venga curato con la rimozione di alberi e arbusti cresciuti lungo il muro di cinta e il consolidamento di cappelle, tombe e lapidi, oltre che con la sistemazione dei vialetti interni.
Rientra tra i primi dieci luoghi del cuore in Veneto anche la Confraternita dei Battuti di Vallada agordina, edificio risalente al 1350 adornato da splendidi affreschi che sarebbe importante recuperare e preservare. In 3.166, con il proprio voto, hanno richiesto che venga valorizzata un’opera di così grande pregio.
Gli altri luoghi segnalati con il censimento del Fai in Veneto sono il santuario Madonna del monte di Sommacampagna in provincia di Verona (3. 762 voti), il tempio e ossario di Bassano del Grappa (3. 630), il museo della navigazione fluviale di Battaglia Terme (3. 289), il parco e la villa Albrizzi Fracchetti di Preganziol (2. 983), la chiesetta di San Pietro in Colle a Caldiero (2. 977), l’intera città di Venezia (2. 826) e, nello specifico, il suo antico teatro di anatomia (2. 788). Numeri ancora distanti rispetto ai luoghi del cuore più votati su scala nazionale: Monte Pisano, 114. 670 voti, c’è il Monte Pisano, colpito da un enorme incendio in settembre. 83. 138 voti sono andati al Fiume Oreto, vicino Palermo, tormentato dall’inquinamento e 75. 740 all’antico stabilimento termale di Porretta Terme. —
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