Tre mesi di teatro e musica: La Sena alza il sipario

Da aprile a luglio programmati 17 spettacoli, saranno disponibili 132 posti. A settembre i lavori da 2,2 milioni per le scale esterne e l’ascensore.

FELTRE. Sena per tutti i gusti. Teatrali e musicali. È stato presentato ieri mattina il primo cartellone della piccola Fenice, che dopo tanti anni di chiusura e altrettanti riempiti con singoli spettacoli o mini rassegne, verrà occupata per tre mesi da una serie continua di esibizioni, concerti, letture, interpretazioni e adattamenti. I filoni che si susseguiranno sul palco sono cinque, gli spettacoli 17, dal 18 aprile al 18 luglio, quasi uno alla settimana.

Sena ridens. La prima rassegna teatrale è diretta da Roberto Faoro, che porterà alla Sena quattro locandine di eccellenza e assoluta novità. L'apertura di sabato 18 aprile alle 21 è affidata a “La cavalcata di Renzi” Vincenzo Gallo, meglio noto come Vincino, uno dei disegnatori più famosi d'Italia che sta peraltro lavorando al logo del cartellone. L'ingresso è libero ma su prenotazione, visto che fino a lavori ultimati i posti sono limitati a 132. Seguiranno il 19 “Polli di allevamento”, testo di Giorgio Gaber interpretato da Giulio Casale, e il 26 “Carpe diem trote gnam” di Vasco Mirandola (a 10 euro), mentre il 3 maggio ci saranno le “Lettere al direttore” di Romano Battaglia, con Faoro, la compagnia Teatro del Cuore e l'accompagnamento di William Nisi (7 euro).

Musica in Sena. Il direttore Piervito Malusà ha pensato a una rassegna trasversale. Il 10 maggio ci sarà “Ecclesia”, il 22 “Napoleone massimo trionfante nel tempo della gloria” di Miari con l'orchiestra San Marco di Pordenone, il 29 il coro del conservatorio di Mantova, il 31 il locale gruppo vocale Sintagma con lo spettacolo “100” dedicato alla Grande guerra (i cinque stanno registrando il lavoro in queste settimane proprio alla Sena, ndr), quindi il 5 giugno l'orchestra dell'accademia musicale di San Giorgio, infine il 19 il concerto di musica ebraica “Shieri Shalom canti di pace”. Tutti gli spettacoli, tranne quello dei Sintagma, costano 10 euro.

Classici contro. Venerdì 8 maggio si terrà a Feltre il convegno “La tragedia della guerra”, al quale sono invitati tre docenti universitari, introdotti da Marta Bazzacco e Emanuela Zancanaro del liceo Dal Piaz, con l'intervento di alcuni studenti. Sabato 9 maggio, prima alle 18 e poi alle 20.30, i ragazzi del gruppo teatrale liceale “I Messinscena” si esibiranno nel riadattamento de “Le troiane” di Euripide. Tutte serate a ingresso libero.

Pathos. Guido Beretta ha pensato a un itinerario lungo le rielaborazioni novecentesche dei miti classici. Ecco perché il 26 giugno, durante la Mostra dell'artigianato, Tiziano Scarpa farà “Un'intervista impossibile” ad Anna Zago nel suo “Dialogo con Lesbia”. L'11 e il 12 luglio ci sarà l'Antigone di Jean Anouilh. Il 18 “Il minotauro allo specchio”, con Livio Vianello e le musiche di Oreste Sabadin.

Omaggio a Goldoni. Non poteva mancare un rimando al coadiutore di cancelleria che fu a Feltre tra il 1729 e il 1730. Ecco che il 3 luglio andrà in Sena “La donna di testa debole” della compagnia teatrale Fata Morgana.

Lavori in corso. Terminati gli interventi al corpo storico, il Comune sta aspettando l'11 settembre per procedere all'appalto e alla consegna dei lavori da 2,2 milioni di euro (finanziamento Brancher) per costruire le scale esterne, l'ascensore e per installare un apparecchio per il trattamento (riscaldamento e raffrescamento) dell'aria.

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