Tre milioni per potenziare le ciclabili

Varato dalla giunta il pacchetto di cinque interventi. Sotto i riflettori la messa in sicurezza del tratto Celarda-Busche
FELTRE. Prosecuzione della pista ciclabile Feltre-Pedavena verso la manifattura per l’imbocco al centro, realizzazione dell’anello del Miesna e dei collegamenti Celarda-Busche, Mugnai-Santa Lucia e dalla rotatoria della Fusinetta al monumento ai caduti.


Sono i cinque interventi in rampa di lancio con i fondi dei Comuni di confine – in tutto 2 milioni 950 mila euro – per il completamento della viabilità ciclo-pedonale sugli assi nord-sud ed est-ovest di Feltre.


Quello più rilevante non solo economicamente – 960 mila euro – ma per il miglioramento della sicurezza di un punto nero della viabilità è il tratto Celarda-Busche con l’attraversamento della strada Statale all’altezza del ristorante Sagittario dove c’è la discesa per Nemeggio.


La criticità è stata evidenziata a più riprese dagli abitanti della frazione che vanno a prendere l’autobus. Lo sottolinea l’assessore ai lavori pubblici: «Potrebbe essere l’occasione per mettere in sicurezza quel nodo», dice Adis Zatta, che spiega gli interventi inseriti nello studio di fattibilità approvato dalla giunta, in attesa della prosecuzione dell’iter progettuale che entrerà nel dettaglio delle soluzioni tecniche, compresa l’acquisizione dei pareri degli enti competenti.


Il progetto strategico si chiama “Valorizzazione cicloturistica del Feltrino” e l’obiettivo è avviare i cantieri tra la fine del 2018 e il 2019. «Ogni lotto ha lavorazioni ex novo e sulla viabilità esistente», dice Adis Zatta. «Il tratto Celarda-Busche prevede due soluzioni: dal sottopasso di Nemeggio, o si prolunga il marciapiede (che adesso si interrompe) congiungendolo con via Razze per poi fare un attraversamento sotto la strada Statale verso via Cansech, oppure si continua in mezzo all’abitato verso il sovrappasso della ferrovia e si realizza un nuovo attraversamento sul Caorame per arrivare alla rotatoria di Busche da sotto».


C’è poi il prolungamento della ciclabile Feltre-Pedavena (770 mila euro) da via Segusini alla manifattura. «Abbiamo provato a immaginare anche un itinerario off-road scendendo nell’alveo del torrente per passare sotto il ponte e risalire», spiega l’assessore ai lavori pubblici. «È previsto inoltre il collegamento lungo via Bentivoglio per l’ospedale (da dietro)».


Altri interventi riguardano la congiunzione Mugnai-Santa Lucia (240 mila euro) e il tratto dalla rotatoria della Fusinetta al monumento (630 mila), passando dal viale alberato davanti all’ingresso del cimitero. È compreso il collegamento con la zona industriale. Infine, l’anello del Miesna (350 mila euro) è un percorso di 10 chilometri pensato per mettere in luce l’importanza storico-paesaggistica dell’area.


«Permette l’ideale connessione tra San Vittore e la riserva del Vincheto con le peculiarità ambientali della zona», commenta l’assessore all’ambiente e alla mobilità Valter Bonan, che parla anche di «trascinamento positivo per altre progettualità turistiche che riguardano l’ospitalità diffusa e la valorizzazione dei prodotti agroalimentari. Con questo lotto di interventi andiamo al completamento della rete ciclo-pedonale per i collegamenti nord-sud ed est-ovest del Comune. L’orizzonte è quello di connettere reti ciclabili lunghe come la Via Claudia Augusta, la lunga Via delle Dolomiti, le ciclabili del Grappa e del Brenta, favorendo anche i percorsi brevi negli spostamenti casa-lavoro-scuola».


Raffaele Scottini


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