Trionfo del Pd, record di voti per la Svp, già eletti sei sindaci
BELLUNO. Sono stati 106.323 i bellunesi che hanno votato alle Europee, pari al 54.28%. Lo scrutinio si è concluso negli ultimi comuni intorno alle 5 del mattino. In provincia di Belluno il Pd ha ottenuto il 38.98 per cento, 39.143 voti, il secondo partito è il Movimento 5 Stelle con 16.04 per cento, la Lega Nord è terza con il 12.35 per cento, Forza Italia ha ottenuto l'11.90 per cento, quindi c'è la Svp altoatesina con l'11.90 e quasi diecimila voti.
Hanno superato il quorum i comuni di Calalzo, Ospitale, Danta, San Tomaso, Perarolo, Voltago. Non ce l'ha fatta San Vito dove molti hanno rifiutato la scheda per le comunali.
Ore 00,20: Definitivo affluenza europee provincia Belluno: 54,28% (meno 4 punti rispetto al 2009)
Ore 20.00 Anche Danta e Ospitale superano il quorum
Anche Danta e Ospitale superano la soglia del quorum rispettivamente con il 58.55% e il 55.33%. Fiato sospeso per Perarolo, non pervenuto, San Tomaso Agordino (44.41%), San Vito (35.59%) e Voltago, non pervenuto.
Ore 19.30 De Carlo supera il quorum
Ora è ufficiale: Calalzo ha superato il quorum raggiungendo alle 19 il 54.74% dell'affluenza. Non ce l'ha ancora fatta San Tomaso Agordino, fermo al 44.41% mentre i dati relativi agli altri comuni non sono ancora stati divulgati.
Ore 19.00 L'affluenza supera il 40%
I primi dati relativi alla rilevazione delle 19 si fermano al 42.85% per quanto riguarda le elezioni europee e al 47.38% per le amministrative. C'è molta attesa per conoscere i dati dell'affluenza nei comuni dove c'è un solo candidato, in lotta contro il quorum.
Ore 18.00 A Calalzo raggiunto il quorum
«A Calalzo un sindaco c'è». Così Luca De Carlo, sindaco uscente, ha annunciato il raggiungimento del quorum a Calalzo dove è l'unico candidato. La soglia dei 933 elettori, sostiene, è stata superata alle 17.58. Per conoscere il dato ufficiale bisognerà aspettare fino alle 19, quando la Prefettura comunicherà i dati sull'affluenza. Mentre lo spoglio delle schede è previsto domani a partire dalle 14.
Ore 15.00 I dati definitivi sull'affluenza delle 12
Nei comuni del Bellunese l'affluenza per le elezioni europee è stata del 17.03%. Quella per le comunali del 18.96%. Focus sui comuni dove c'è un solo candidato che "sfida" il quorum: Calalzo 31.04%, Danta 31.14%, Ospitale 22%, Perarolo 21.95%, San Tomaso 15.82%, San Vito17.70% e Voltago 14.63%.
Ore 13.30 Affluenza sotto il 20%
Quasi definitivi i dati dell'affluenza nei comuni bellunesi. Per quanto riguarda le europee l'affluenza alle 12 è del 17.33% (dati di 62 comuni su 67), mentre per le amministrative il dato è del 19.11% (36 comuni su 38). Nessuno ha ancora superato il quorum ma a San Nicolò Comelico si è registrato il record con il 37.82% di affluenza.
Ore 12.30 I primi dati
L'affluenza al voto è del 22% per quanto riguarda le elezioni europee. A renderlo noto la Prefettura sulla base dei primi risultati dai comuni bellunesi. Quattro quelli che hanno già comunicato l'affluenza ai seggi: Puos d'Alpago, Rocca Pietore, San Pietro e Santo Stefano di Cadore. Per quanto riguarda le comunali l'affluenza è del 18.22% nei comuni di Longarone, Lorenzago, Lozzo e Voltago Agordino.
I numeri del voto. Ai seggi per le elezioni europee sono attesi 195.862 bellunesi, 94.334 uomini e 101.528 donne. Sono divisi in 67 comuni per un totale di 247 sezioni. Il comune con più seggi è Belluno: ne conta 34 per un totale di 31.296 elettori divisi in 14.855 uomini e 16.441 donne. Il comune più piccolo è Zoppè di Cadore: 212 elettori, divisi esattamente a metà nei due generi.
Cosa serve per votare. Gli elettori devono presentarsi al seggio con un documento di identità valido e con la tessera elettorale. Chi non ha la tessera o l’ha smarrita deve richiederla all’ufficio elettorale del comune di residenza. Ad esempio nel comune di Belluno l'ufficio resterà aperto dalle 7 alle 23. Sarà a disposizione degli elettori per il rinnovo della tessera elettorale, per il ritiro della stessa, per il rilascio del duplicato e per ogni chiarimento. Inoltre l’ufficio elettorale organizza, tramite la Protezione Civile comunale, un servizio di trasporto solo per anziani e per coloro che sono impossibilitati per ragioni fisiche a raggiungere il seggio. Per la prenotazione è necessario contattare l’ufficio elettorale al numero 0437 913133 dalle 9 alle 20 mentre per i disabili, per i quali servono mezzi appositi, era necessario prenotare il servizio di trasporto.
Come si vota. L’elettore deve porre un segno su uno dei simboli che si trova sulla scheda elettorale, anche senza indicare il nome di nessun candidato. Se invece l’elettore vuole esprimere una preferenza lo può fare scrivendo il cognome o, in caso di omonimia, il nome e il cognome, del candidato nell’apposito spazio a fianco del simbolo. Per le europee si possono esprimere fino a tre preferenze, nel caso di liste legate a minoranze linguistiche la scelta si riduce ad una preferenza. Le preferenze espresse devono appartenere alla lista votata.
Il voto di genere. È la novità delle europee 2014. Nel caso si scelga di esprimere tre preferenze è necessario che siano rappresentati entrambi i sessi (ad esempio esprimendo la preferenza per due uomini e una donna o viceversa). In caso contrario la terza preferenza verrà annullata. Nel caso l’elettore esprima due preferenze, potranno essere per due candidati dello stesso sesso.
Le amministrative. Si vota per rinnovare il sindaco in 38 comuni del Bellunese per un totale di 80 candidati. L’elettore può tracciare un segno sul contrassegno di lista o sul nome del candidato sindaco o su entrambi. Anche per le amministrative si possono esprimere delle preferenze solo per candidati appartenenti alla lista votata. Per i comuni fino a 5 mila abitanti, la maggior parte di quelli al voto, si può esprimere una sola preferenza. A Limana, Longarone, Mel, Ponte nelle Alpi, Santa Giustina e Sedico si possono esprimere due voti di preferenza ma questi devono riguardare due candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza.
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