Tromba d’aria lunedì sera tra Valle, Tai e Nebbiù
PIEVE DI CADORE. Niente bevande calde, ieri mattina, per gli avventori dell’osteria da Giosuè a Nebbiù: una tromba d’aria, preceduta e seguita da una fortissima pioggia, ha colpito lunedì sera (tra le 20,45 e le 21,30) con violenza la fascia di territorio che va da Valle fino alle frazioni di Pieve di Tai e Nebbiù, provocando lo scoperchiamento di alcune piccole costruzioni nella zona di Nebbiù e di un fabbricato nella zona delle Agarole di Tai, proprio dietro alla caserma del distaccamento dei vigili del fuoco, con conseguente interruzione della corrente elettrica. Erano da poco passate le 20,45 quando una improvvisa e fortissima pioggia, accompagnata da un vento impetuoso, ha investito la parte a nord del centro abitato di Valle e di Nebbiù, per poi spostarsi verso sud, dove ha battuto tutto il territorio che va dalla località Madoneta fino al centro abitato di Pieve. Nel passaggio della tormenta nella zona della via Maestra di Nebbiù, probabilmente un fulmine, accompagnato da un autentico boato, ha colpito la cabina dell’Enel di via del Molino, provocando l’interruzione dell’energia elettrica e lo scoperchiamento di due piccole costruzioni. Nessun danno alle persone, ma una grande paura per il rumore e la violenza del vento. La mancanza di energia elettrica è durata solo 5 minuti, ma il suo ritorno la lasciato ugualmente al buio le abitazioni che utilizzano sistemi d’illuminazione elettronici: un guasto alla cabina non ha consentito infatti l’erogazione della tensione normale dell’elettricità; quindi, in parole povere, erano in grado di funzionare solo gli apparecchi, come i televisori e i computer, che sono alimentati con bassa tensione. Non è stato possibile utilizzare neppure i forni a microonde, così come sono rimasti spenti gli scaldabagno che per produrre acqua calda utilizzano l’energia elettrica. Anche i lampioni dell’illuminazione pubblica sono rimasti spenti. La situazione è rimasta la stessa fino a ieri mattina, quando i tecnici dell’Enel, dopo aver individuato il guasto, hanno tolto completamente energia all’intera frazione e quindi hanno provveduto a riparare l’inconveniente. Solo alle 11 l’elettricità è tornata normale. La fortuna ha voluto che non ci siano stati danni alle persone che a quell’ora erano ancora in giro per il paese. Paura anche per le auto lasciate parcheggiate sotto gli alberi, perché durante la tempesta alcuni rami sono caduti sulla strada, per fortuna però senza centrare le vetture.
Vittore Doro
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