Troppe volte ubriaco: un mese di lavoro con secchio e pennello

ALANO DI PIAVE. La pena era stata singolare per il guidatore feltrino pizzicato troppe volte a bere con un tasso alcolico eccessivo: dipingere il municipio di Pederobba. E nei prossimi giorni il lavoro di pittura inizierà. Il Comune metterà i materiali, l'automobilista la mano d'opera.

Sempre più economico che ricorrere ad un appalto dal momento che sarà sufficiente acquistare colore e pennelli per far eseguire l'imbiancatura deli locali. E sì, perché l'automobilista recidivo lavorerà all'interno, non sulle facciate esterne.

«Ha già fatto nei giorni scorsi un giro di sopralluogo con il personale dell'ufficio tecnico per vedere quali pareti hanno bisogno di essere rinfrescate -dice il sindaco Marco Turato- e nei prossimi giorni inizierà il lavoro. Sarà fatto ovviamente nelle stanze interne perché altrimenti, per dipingere le facciate esterne sarebbe stato necessario mettere delle impalcature e poi c'erano problemi legati alla sicurezza. Ma anche all'interno c'è parecchio lavoro da fare, sono parecchie le pareti interne da rinfrescare e le avremo dipinte grazie alla decisione del giudice».

Era stato il tribunale di Feltre a prendere una decisione così singolare: fare dei lavori utili alla collettività. Il 32enne feltrino, che per anni ha vissuto ad Alano di Piave, ma da qualche tempo risiede a Pederobba, era arrivato al sesto processo. Tra il 2004 e il 2009, è stato contravvenzionato quattro volte, la quinta risale al 2009 e l'ultimo alcoltest risale al 26 gennaio dell'anno scorso. Il giudice gli ha dato il compito di dipingere il municipio. All'amministrazione comunale, che si è vista arrivare questa forma di lavoro senza dover muovere un dito, non è parso vero di poter far dipingere le pareti mettendoci solo colore e pennelli, l'automobilista si è ritrovato a dover lavorare di pennello anziché dover subire una condanna più severa e così nei prossimi giorni sarà al lavoro nelle stanze del municipio con bidoni di colore e pennelli.

«Sono parecchie le stanze le cui pareti hanno bisogno di essere rinfrescate», aggiunge il sindaco Marco Turato, «quindi il lavoro andrà avanti per un pezzo, penso che ci vorrà un mese circa di lavoro per finire tutto quello che gli uffici tecnici hanno individuato assieme alla persona interessata». Ci saranno da spostare scrivanie e armadi per dipingere le pareti degli uffici, ma tutto sommato al Comune conviene perché la spesa sarà di gran lunga inferiore rispetto a un appalto. E in municipio tutti attendono con curiosità di vedere all'opera l'imbianchino suo malgrado.