Trova un bancomat e lo usa il giudice dispone una perizia

BELLUNO. Un bancomat lo mette nei guai. L’indagato se lo ritrova tra le mani, dopo che una donna ha denunciato la scomparsa di un borsone, all’interno di una sala da bowling. L’uomo si rivolge al...

BELLUNO. Un bancomat lo mette nei guai. L’indagato se lo ritrova tra le mani, dopo che una donna ha denunciato la scomparsa di un borsone, all’interno di una sala da bowling. L’uomo si rivolge al più vicino sportello automatico e, non conoscendo il codice segreto, va per tentativi, ma non riesce a prelevare niente. Verrà incastrato dalle telecamere della videsorveglianza, che lo riprendono.

Difeso dall’avvocato Fioraso, ha un’amministratore di sostegno e nell’udienza preliminare il gup Sgubbi ha disposto una perizia psichiatrica, affidandola al dottor Tullio Franceschini. Bisogna capire se capace d’intendere e volere e il responso della perizia determinerà o meno la punibilità dell’uomo. La possibilità che finisca a processo per il tentato utilizzo indebito di una carta oppure non sia proprio processabile, di conseguenza scatti una sentenza di non luogo a procedere. Il tempo che il neuropsichiatra consegni il suo lavoro e venga esaminato. (g.s.)

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