Trovato senza vita la vigilia di Natale

SAN PIETRO. Trovato morto la vigilia di Natale. La mattina di sabato 24 i vigili del fuoco del distaccamento di Santo Stefano erano stati chiamati dai vicini, che da ore non vedevano Eusebio Zampol...

SAN PIETRO. Trovato morto la vigilia di Natale. La mattina di sabato 24 i vigili del fuoco del distaccamento di Santo Stefano erano stati chiamati dai vicini, che da ore non vedevano Eusebio Zampol Verzo. Dopo aver forzato la porta dell’abitazione, in via Pier Fortunato Calvi, i pompieri hanno rinvenuto il corpo senza vita del 74enne pensionato originario di San Pietro. Non c’era più nulla da fare e non è rimasto che avvertire i parenti. L’uomo viveva da solo e non ne aveva più di diretti: i primi ad accorrere sono stati i cugini.

Le cause del decesso sono naturali, tanto è vero che i funerali sono già stati fissati per oggi pomeriggio, alle 14.30. Il corteo partirà dall’abitazione di Zampol Verzo, poi la celebrazione dei funerali da parte di don Clorindo nella chiesa parrocchiale di San Pietro apostolo, infine la tumulazione nel vicino cimitero.

Zampol Verzo aveva lavorato una vita in una fabbrica di minuterie per occhiali, a poca distanza dal suo paese ed era in pensione già da qualche tempo. In zona, lo conoscevamo e apprezzavano tutti: «Era nativo di San Pietro e lo conoscevo da sempre», osserva don Clorindo De Silvestro, «lo ricordo come una persona molto discreta e riservata. Non parlava molto, come peraltro gran parte della nostra gente di montagna, forse anche per questo era molto stimato dal resto della popolazione. È morto alla vigilia di Natale, un giorno in cui si sta per festeggiare la nascita di nostro Signore». (g.s.)

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