Truffatore seriale in internet sei vittime l’hanno querelato
BELLUNO. Truffatore seriale in internet. Patrick Fiorentini ha fatto sei vittime tra i clienti sul sito subito.it ed è a processo a Belluno, difeso dall’avvocato Liuba D’Agostini. Risulta irreperibile e non solo per i clienti, che l’hanno querelato, dopo averci rimesso i soldi versati sulla sua carta Postepay.
La prima truffa contestata è del 25 agosto di due anni fa. Vede che qualcuno ha messo in vendita un motore per Alfa Romeo 75 Twin Spark, lo chiama a si spaccia per dipendente di un demolitore in possesso di quel motore. Si fa accreditare 300 euro sulla carta e sparisce senza corrispondere nulla. La seconda è del 13 ottobre. Qualcuno cerca un codone per la moto e non perde un secondo: gli telefona e garantisce di averlo. Si mandare 80 euro e non si fa più vedere né sentire.
La terza viene consumata il 6 novembre. C’è chi avrebbe bisogno di accessori per un’auto Toyota Rav4, in particolare barre longitudinali e ruotino. Stavolta si presente al telefono come titolare di un magazzino di autoricambi e ci guadagna 189 euro senza inviare nulla di quanto pattuito. La quarta va a segno il 29 novembre e riguarda quattro cerchi per una Fiat 500. Il costo è di 180 euro, che vengono incassati a fondo perduto. Tra il 7 e l’8 dicembre, il quinto tentativo andato bene: altri pezzi, questa volta per una Subaru Justy G3X e 220 euro, che gli arrivano all’ufficio postale, senza che debba dare niente in cambio.
Infine il 12 novembre Fiorentini contatta una persona, che cerca una centralina per una Sprinter Mercedes. Manco a dirlo, sostiene di averla e si fa mandare 200 euro. L’hanno querelato tutti. —
Gigi Sosso
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