Truffe on line: smascherati e denunciati

La “scure” dei carabinieri  di Cortina su tre persone: una rifilò un Rolex a 4.100 euro, gli altri due un pc e un iPhone a ignari ampezzani
Man Shopping on Internet --- Image by © moodboard/Corbis
Man Shopping on Internet --- Image by © moodboard/Corbis

CORTINA. Acquista un Rolex on line: ma incappa in una truffa da ben 4.100 euro. Altre due truffe, oltre questa, sono state però scoperte dai carabinieri di Cortina che, dopo gli accertamenti compiuti on line in seguito alla denuncia delle “vittime” della rete, sono riusciti a identificare e a denunciare gli autori di tutti e tre i distinti raggiri.

Truffe on line in aumento, ma aumentano anche le persone che vengono denunciate, grazie alle “tracce” che vengono lasciate sui vari siti di acquisto da chi mette in vendita oggetti, pezzi che non arrivano mai o si rivelano al domicilio delle vere e proprie patacche.

Il valore più cospicuo della vendita online, che era una truffa, è quello che riguarda un Rolex, orologi ormai offerti a prezzi stracciati, magari con la sottolineatura che si tratta di usati, ma che poi alla fine non vengono mai spediti all’acquirente oppure sono dei falsi doc messi sul mercato parallelo degli originali.

È il caso che vede vittima un cortinese che su internet aveva acquistato un pezzo di valore o presunto tale. La “vittima” aveva anche effettuato l’accredito al venditore attraverso un bonifico bancario.

Il prezzo pagato dall’ampezzano è stato di quattromila e cento euro. Ma ben presto l’uomo si è reso conto che il pagamento effettuato non avrebbe reso che una manciata di procedure online effettuate a vuoto. E ben decurtato è stato anche il conto corrente dell’acquirente. I carabinieri della Compagnia di Cortina, diretta dal maggiore Rocchi, hanno svolto le indagini online di rito dopo aver ricevuto la segnalazione della vittima. Incrociare i dati sul sito con i codici “nascosti” che permettevano di risalire a chi aveva messo in vendita l’oggetto.

Così sono giunti all’identificazione di un cinquantenne, R.S., residente a Caltanissetta, e l’hanno denunciato per truffa avvenuta online.

Un simile reato di truffa informatica è stato addebitato ad altri due soggetti identificati per altri due casi distinti, per importi decisamente minori del Rolex. Si tratta di T.M., 28 anni, residente in provincia di Catanzaro, che avrebbe venduto un telefonino. Anche in questo caso il giovane si è fatto accreditare la somma di 230 euro per la vendita di un iPhone (sul sito Kijij.it) da un uomo ampezzano.

Quindi è stato denunciato in stato di libertà anche A.S., un cinquantenne di Roma, al quale è stato accreditato l’ammontare di 330 euro per la vendita di un computer usato sul sito Subito .it

Anche in questi due casi le “vittime” cortinesi hanno denunciato quello che presumevano un raggiro.

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