Turismo e sport l’Alpago si attrezza con 800 mila euro

Pronte le progettazioni definitive delle infrastrutture da cantierare entro il 2018 con il finanziamento del Gal
Alpago (Belluno), giugno 2005, gara internazionale di parapendio
Alpago (Belluno), giugno 2005, gara internazionale di parapendio

ALPAGO. Quattro nuove importanti infrastrutture sportive vedranno la loro realizzazione l’anno prossimo in Alpago. Grazie a un finanziamento di 800.000 euro da parte del Gal 2, ottenuto due anni fa dall’Unione montana, dal lago di Santa Croce fino al Cansiglio vedranno la luce opere in tutti e tre i Comuni che miglioreranno la fruizione sportiva dell’intera conca, già teatro quest’anno di tre eventi mondiali come scialpinismo, windsurf e parapendio.

«L’Alpago si sta caratterizzando come un centro di interesse mondiale per gli sport outdoor», spiega il presidente dell’Unione montana Alpago, Gianluca Dal Borgo, «per questo abbiamo deciso di puntare sul miglioramento e la nascita di nuove infrastrutture. I progetti ora sono definitivi e i lavori inizieranno nel 2018».

Ai piedi della conca, all’accesso della spiaggia di Farra, verrà realizzato il nuovo punto informativo di interesse turistico che promuoverà oltre al lago tutto il territorio alpagoto con le sue eccellenze naturalistiche, culturali e agroalimentari. Il costo della struttura che sostituirà quella attuale e avrà diverse funzioni è di 280.000 euro, comprensivi di Iva che rappresenta la quota parte a carico dei Comuni per ciascuno dei tre interventi.

A Puos verrà messo in sicurezza un tratto di pista ciclopedonale via Regia, che da Cortina raggiunge il Fadalto per poi dirigersi a Venezia, oggi soggetta a franamenti all’altezza di una zona turistica importante che costeggia il torrente Cellina e dove passa anche il sentiero tematico Alpago Natura. Il costo dell’intervento e di 135.000 euro più Iva come quota parte del Comune. «Un asse importante proprio in virtù dei vari sentieri che lì si innestano», chiarisce Dal Borgo.

Chies e Lamosano sono interessati dai lavori per la pista ciclopedonale che passerà per il vecchio borgo di Stracadon, molto caratteristico, abitato fino agli anni 60 e via via spopolatosi negli anni. Il costo dei lavori per la realizzazione della pista ciclopedonale ammonta a 160.000 euro a cui va aggiungersi la quota parte del Comune.

A Tambre sarà invece realizzata una nuova struttura in legno a Pian Dora dedicata al turismo sportivo per l’accoglienza di gare, allenamenti, ritrovi sportivi e premiazioni sempre numerosi in quella zona dove si trovani i campi sportivi e il tennis. Il costo è di 200.000 euro anche qui al netto della quota parte del Comune.

A Pieve saranno migliorate le aree di decollo e atterraggio per l’attività di parapendio condotta dal Delta Club Monte Dolada. Interventi previsti sia a Garna, dove atterrano i parapendisti, con potenziamento della struttura già esistente e realizzazione di una sala per riunioni, conferenze e pratiche di avvio gare, sia nella zona del rifugio Dolomieu con sistemazione del terreno e installazione di apparecchiature per la rilevazione dei venti. Aggiunge il presidente dell’Unione montana: «Si tratta di interventi di miglioramento e di riqualificazione delle nostre infrastrutture sportive con il precisio scopo di promuovere turisticamente non solo la zona dell’Alpago, ma tutto il Bellunese».

Ezio Franceschini

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