Turismo, Feltre meglio di Belluno

Nel 2010 sfiorate le 109 mila presenze, il picco nel mese di maggio
Turisti in cittadella per la mostra di artigianato
Turisti in cittadella per la mostra di artigianato
FELTRE.
Più di Belluno, poco meno di Bassano. I dati del movimento turistico 2010 in città sono molto positivi, anche se si registra un leggero calo rispetto al 2009: le presenze complessive sono 108.881 fra alberghi e strutture ricettive extra alberghiere, contro le 118.543 dell'anno precedente. Per fare un paragone, Belluno ne conta 101.641 e Bassano - che molti feltrini prendono come centro di riferimento - non si distanzia molto con 122.654. Questi i numeri pubblicati dal sistema statistico della Regione, a dimostrazione che il turismo è un'opzione strategica e una strada per lo sviluppo economico.  A Feltre i visitatori si fermano in media cinque giorni e dal trend nell'arco dell'anno emergono diverse sorprese. La primavera, più dell'estate, è la stagione che spalanca le porte ai forestieri. Staccato l'inverno, che accusa una flessione. Il mese del picco è maggio: nel 2010 con 11.644 presenze e anche nel 2009 con 11.412. Il secondo periodo preferito da chi pernotta in città è aprile, che nel 2010 tocca quota 10.693, grazie in particolare alle vacanze di pasqua. Segue marzo a 10.540 e solo dopo si piazzano i mesi caldi: agosto registra 10.507 presenze (c'è il traino del Palio), settembre 10.398, mentre giugno si ferma a 10.198, nonostante ospiti eventi di richiamo come la Mostra dell'artigianato e la 24 ore di ciclismo. Luglio è solo ottavo con le sue 9.154 presenze, dietro a gennaio con 9.571. In coda si sistemano novembre (ultimo con 5.518), ottobre (5.716) e dicembre (6.357), mesi che soffrono una notevole flessione in confronto al 2009 (quando a dicembre erano 9.779, a novembre 9.337 e a ottobre 8.400).  Guardando la cartina, dopo i veneti che fanno la parte del leone tra i luoghi di provenienza del movimento turistico in città (46.651 presenze), spicca la Lombardia con 10.731. Tanti arrivano dall'Emilia (7.475), ma colpiscono anche le 2.037 presenze dalla Sicilia. Dalla Sardegna sono 371, dal Molise 43. In totale sono 95.862 italiani, a cui si aggiungono 13.019 stranieri. Tra i quali 346 dagli Stati Uniti, 171 dall'Australia, 151 dal Giappone, 97 dalla Cina e 46 dal Canada. Tra i paesi europei, in testa la Germania con 2.789, seguita da Austria (1.198) e Gran Bretagna (1.105). Poi Svizzera e Liechtenstein (1.078), Francia (919), ma anche 279 portoghesi, 67 russi e 355 scandinavi.

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