Turista veneziano ucciso da un malore Decine di soccorsi

ZOPPÈ DI CADORE. È morto mentre stava rientrando verso Zoppé di Cadore, con la moglie e altri familiari, dopo una passeggiata al rifugio Talamini. Arrivato lungo la strada forestale, all’altezza del...
ZOPPÈ DI CADORE. È morto mentre stava rientrando verso Zoppé di Cadore, con la moglie e altri familiari, dopo una passeggiata al rifugio Talamini. Arrivato lungo la strada forestale, all’altezza del bivio per il rifugio Venezia, Stefano Baldan, 59 anni di Mira (Ve), si è accasciato al suolo colto da malore. Sul posto è stato inviato l’elicottero del Suem di Pieve, che ha sbarcato tecnico di elisoccorso, infermiere e medico. I sanitari hanno provato a lungo le manovre di rianimazione, ma purtroppo per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Il Soccorso alpino della Valle di Zoldo ha accompagnato sul posto il carro funebre che ha trasportato la salma nella cella mortuaria di Forzo di Zoldo. Attivato il supporto psicologico per i familiari del deceduto.


Tanti gli interventi ieri per malori o infortuni in montagna, ma per fortuna non gravi. Il primo alle 10. 30, quando il 118 ha allertato il Soccorso alpino della
Val di Zoldo
per una turista di Ferrara (F.N. , 58 anni): mentre scendeva dalla strada sterrata tra rifugio Pian dei Crep e rifugio Sun Paradise sul Civetta, la donna è ruzzolata per una trentina di metri in una scarpata. I soccorritori, sul posto, assieme al personale della Croce Verde, hanno prestato le prime cure, imbarellato la ferita, mentre l’eliambulanza del Suem di Pieve l’ha trasportata all’ospedale di Belluno dove è stata ricoverata per alcune fratture. Alle 11. 40 il Soccorso alpino di
Sappada
è intervenuto nei boschi sopra Borgata Lerpa, per una cercatrice di funghi che si è procurata un probabile trauma alla gamba. Raggiunta da sette soccorritori, la donna (M.C., 74, di Udine) è stata stabilizzata e portata a valle.


L’elisoccorso è stato poi inviato al parcheggio delle Tre Cime di Lavaredo (
Auronzo
), per una ragazza colta da malore (C.F , 21 anni), di Selvazzano Dentro (Padova), che è stata accompagnata all’ospedale di Belluno per gli accertamenti. Elicottero ancora sulle Tre Cime, nel pomeriggio, per un ciclista che, caduto, ha sbattuto contro il guard rail. G.L.T., 55 anni di Somma Lombardo (Va) è stato portato a Belluno dove è stato ricoverato per un trauma alla gamba.


Il Soccorso alpino di
Agordo
si è recato con il fuoristrada al rifugio Vazzoler per soccorrere un alpinista piemontese. Il giovane (34 anni), nonostante un volo su una via e i traumi a torace e caviglia, era riuscito a calarsi e a raggiungere la struttura, assieme al compagno di cordata. D.S., di Bene Vagienna (Cuneo), è stato portato al Pronto soccorso di Agordo.


Verso le 14. 30, il Soccorso alpino di Belluno è stato allertato per un’emergenza in valle del Mis a
Sospirolo
, dove una turista olandese, G.L.S.V., 48 anni, era scivolata sul sentiero dei Cadini del Brenton, ferendosi al ginocchio. Raggiunta da una squadra di quattro soccorritori, compreso il medico di Stazione, alla donna sono state prestate le cure, prima di essere accompagnata al Pronto soccorso di Belluno dove in serata è stata dimessa.


Dimessa in serata anche una turista di 55 R.C. di San Pietro di Feletto (TV) infortunata in località Fertazza
(Selva di Cadore
).


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