Tutti negativi i 18 tamponi processati domenica sera

FELTRE

Diciotto contatti dei due dipendenti di Eurobrico risultati positivi al virus Covid, sono sani. Si ferma dunque a sei persone positive il focolaio individuato a Feltre. I 18 campioni in più rispetto ai primi 25, processati nella notte di domenica, hanno dato esito negativo. Il contact tracing del dipartimento di prevenzione ha coinvolto, a ieri, 59 persone, 42 delle quali già sottoposte a tampone, mentre le restanti 17 saranno chiamate e processate entro questa settimana. «Il punto vendita coinvolto nel focolaio epidemico», si spiega in una nota dell’Usl Dolomiti, «è stato ispezionato dallo Spisal, senza evidenza di elementi di criticità. L’Usl autorizza pertanto la riapertura».

Non si è lasciato nulla al caso, nemmeno per quanto riguarda il megastore Il Tulipano dove lavora una delle sei persone coinvolte, fidanzata di uno dei due pazienti di Eurobrico. Anche in questo caso sono stati condotti tutti gli approfondimenti ispettivi, secondo i criteri dei cerchi concentrici, che non hanno dato alcun risultato positivo. Il Tulipano era aperto ieri e non c’è attenzionamento da parte del dipartimento di prevenzione, fatto salvo l’unico caso di positività che comporta isolamento domiciliare fino al riscontro di negatività al virus.

Il cerchio però resta aperto, dal punto di vista epidemiologico, nel tracciamento di tutti i contatti che possano aver avuto, prima del riscontro di positività al virus, i due “pazienti zero” di Eurobrico. «Il focolaio epidemico», spiega infatti Sandro Cinquetti direttore del dipartimento di prevenzione dell’Usl Dolomiti, «salvo nuove evidenze derivanti dalla prosecuzione della sorveglianza attiva, si avvia verso lo spegnimento». Il numero di contagiati del nuovo focolaio venuto alla luce con la positività di due dipendenti di Eurobrico, un uomo e una donna, si ferma dunque a quota sei. La sorveglianza però non si ferma e si spinge agli amici degli amici e ai parenti contagiati.

La cronistoria documentata da fonti ufficiali è questa: il 26 giugno scorso sono giunti all’attenzione del dipartimento di prevenzione due referti positivi per Sars-Cov2. I due colleghi di lavoro di Eurobrico sono stati sottoposti a tampone il 24 giugno. Da quella data i due pazienti sono stati posti in isolamento fiduciario, in quanto positivi al Covid. A seguito delle due positività, il Dipartimento ha condotto come da protocollo un accurato contact tracing dal quale è derivata, già il 27 giugno, l’esecuzione del tampone per 24 soggetti. Tre di questi sono risultati positivi nel tardo pomeriggio del 27 giugno, ai quali si è aggiunto il sesto domenica. «Ringrazio tutti gli operatori che hanno agito con tempestività e hanno dedicato l’intero fine settimana ad approfondimenti, indagini ed analisi consentendo il contenimento epidemico raccomandato per queste complesse situazione, determinando l’efficacia dell’azione dell’Usl in questo evento», osserva il direttore generale Adriano Rasi Caldogno. —

laura milano

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