Tutti negativi i tamponi nella rsa di Longarone. Gli isolati sono ora 201
BELLUNO
Sono risultati tutti negativi gli oltre 130 tamponi fatti negli ultimi giorni ad anziani e personale della casa di riposo di Longarone, dopo che era stata riscontrata la positività di un operatore. Nelle ultime 24 ore il dipartimento di prevenzione dell’Usl è stato impegnato proprio nell’opera di contenimento del focolaio della casa di riposo. I tamponi tutti negativi fanno ritenere che l’infezione da coronavirus sia avvenuta all’esterno della struttura di Longarone, che in tutto il periodo peggiore dell’epidemia da Covid era rimasta immune dai contagi, a differenza di molte altre case di riposo per anziani del territorio bellunese. Con il lavoro di ieri sono state completate l’esecuzione e la lettura dei tamponi ad ospiti e personale.
Di fronte a questo risultato si dimostra utile, sottolinea l’Usl, la procedura adottata dalla casa di riposo di Longarone di controllare la temperatura ai dipendenti al loro ingresso per il lavoro. Così infatti era stata trovata la febbre dell’operatore, rimandato subito a casa e tamponato il giorno dopo, fino alla scoperta della positività.
L’Usl segnala anche che ci sono state nel fine settimane varie disposizioni di quarantena per persone che arrivano dall’estero e di isolamento domiciliare per persone che hanno una sintomatologia simil Covid, come la febbre. Per tutte queste persone è stato programmato un tampone di controllo.
Prosegue anche la sorveglianza attiva di 201 bellunesi che sono in isolamento domiciliare in questo momento.
Per quanto riguarda i dati diffusi ieri sera da Azienda Zero, rispetto a sabato ci sono tre persone in più in isolamento domiciliare (da 198 a 201), restano stabili i positivi, 1204 dall’inizio dell’epidemia e 18 attualmente positivi. Stabile anche il numero dei ricoveri, sempre 3 legati al focolaio dell’anziana signora del Kosovo residente a Belluno. Nel resto del Veneto balzo in avanti dei positivi. —
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