Tutti soddisfatti le mense delle scuole restano alla Camst

SOSPIROLO. Allievi in crescita alle scuole di Sospirolo. Manca una settimana esatta alla prima campanella dell'anno ai piedi dei Monti del Sole. Dopo aver definito l'appalto per il trasporto scolastico, è stata chiusa anche la gara per la gestione delle mense: per i prossimi tre anni si occuperà del servizio la società cooperativa Camst, realtà conosciuta a Sospirolo: «Ha in appalto il servizio mensa da qualche anno», sottolinea il sindaco, Mario De Bon. «Siamo contenti abbia presentato l'offerta migliore e se lo sia aggiudicato nuovamente, perché fino ad oggi non abbiamo avuto alcun problema».

Il servizio funziona, come testimoniano i genitori che quotidianamente sono presenti in mensa per valutare cosa viene messo sulle tavole dei loro figli: «Con le ditte precedenti avevamo avuto qualche problema con la qualità del servizio», continua De Bon. «Così è stato istituito un comitato mensa, formato da genitori che ogni giorno - a turno - controllano quello che viene preparato e servito ai bambini e ai ragazzi. Il fatto che abbia vinto la Camst significa che nell'anno scolastico che sta per iniziare riproporremo il servizio dell'anno scorso».

Per bambini e ragazzi ci sarà un menù variegato ed equilibrato, preparato con la collaborazione dell'Usl 2: un'alimentazione corretta è fondamentale a qualunque età, tanto più quando si parla di bambini e ragazzi. Il menù è su base quindicinale: cambia ogni giorno per poi riproporsi terminate le due settimane.

Anche quest'anno, inoltre, il Comune garantirà la sua vicinanza al mondo della scuola, garantendo i necessari contributi anche per le attività extra curricolari. «Abbiamo fatto una scelta», puntualizza De Bon. «Quella di coltivare la scuola». I numeri degli studenti sono stabili ma in leggera crescita: «Non abbiamo problemi a formare le classi, abbiamo i numeri anche perché da qualche tempo accogliamo studenti che provengono dai Comuni limitrofi. Evidentemente trovano una certa qualità nel servizio che forniscono le nostre scuole. Come Comune cerchiamo di aiutare, mettendo a disposizione gratuitamente il pulmino quando devono andare in gita. Questo aumenta l'offerta formativa e ci viene riconosciuto».