Tutti sugli sci sulle Dolomiti, impianti aperti
Tutti sugli sci da oggi sulle montagne venete, a cominciare da Cortina d'Ampezzo che ha aperto ufficialmente la stagione invernale. «Abbiamo quasi tutti gli impianti in funzione e molte piste preparate - dice Enrico Ghezze, presidente del consorzio impianti a fune di Cortina d'Ampezzo, Auronzo, Misurina e San Vito di Cadore - Ne mancano davvero pochi, ma apriranno nei prossimi giorni. Posso stimare il 90% di strutture in attività. Soprattutto è da sottolineare che per certe aree sciistiche siamo già al terzo fine settimana di apertura». Ghezze ricorda infatti che già si poteva sciare sul monte Faloria dal 23 novembre, salendo con la funivia dal centro di Cortina. Dal 30 novembre è stato aperto l'accesso al Faloria anche dagli impianti di Rio Gere, dalla strada del passo Tre Croci, e sono entrate in funzione le seggiovie del Col Gallina, al passo Falzarego, e delle Cinque Torri. Adesso si scia anche sul monte Cristallo, in Tofana, con tutti gli impianti del comprensorio di Socrepes, e in alto, a Ra Valles, con la funivia Freccia nel Cielo e la seggiovia a 2.400 metri. «Mancano davvero pochissimi impianti, che apriranno prima di Natale - prosegue Ghezze - in qualche area circoscritta e la funivia del monte Lagazuoi». «Mi chiedo - prosegue Ghezze - se le altre attività ci stiano seguendo o meno. Non so bene quanti alberghi siano aperti, pronti a dare alloggio a chi viene a sciare. Noi siamo partiti: adesso stiamo a vedere se saremo seguiti da un flusso turistico che giustifichi il nostro impegno». Quanto alle prospettive per la stagione 2014 sono positive. «Siamo fiduciosi - assicura Ghezze - perché la neve c'è, sia naturale, sia artificiale, le piste sono già in ottime condizioni e non potranno che migliorare. Le basse temperature, previste per le prossime notti, ma anche di giorno, ci consentiranno di completare l'innevamento di tutti i tracciati. Gli sciatori stanno apprezzando i nostri sforzi e per Natale si preannunciano molti arrivi».
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi