Ubriaco al volante già alle 11 di mattina E rifiuta l’alcoltest

BELLUNO. Niente colazione, meglio scolarsi qualche alcolico. È stata la preoccupata segnalazione della titolare di un bar in località Casoni ad allertare, sabato scorso intorno alle 11, la questura...

BELLUNO. Niente colazione, meglio scolarsi qualche alcolico. È stata la preoccupata segnalazione della titolare di un bar in località Casoni ad allertare, sabato scorso intorno alle 11, la questura di Belluno: la donna mostrava preoccupazione per le condizioni di un uomo che, dopo aver consumato bevande alcoliche, si era messo alla guida, presumibilmente ubriaco, procedendo in direzione Mas.

Subito avviate le ricerche, con una volante che a circa un chilometro dal luogo della segnalazione, a lato della carreggiata, notava l’auto indicata. All’interno del veicolo, seduto al posto di guida, il 33enne B.D., residente in provincia di Belluno, che fin dal primo colloquio si presentava in stato di ebbrezza, come deducabile dal marcato alito alcolico e dalla difficoltà di pronuncia e di articolare frasi di senso compiuto.

Per accertare lo stato del conducente sul posto anche una pattuglia della polizia stradale, munita di etilometro. Ma alla richiesta degli agenti di sottoporsi al test per l’accertamento del tasso alcolemico il 33enne si rifiutava, a più riprese. Agli agenti non è rimasto altro da fare che contestare all’uomo la guida in stato d’ebbrezza e la violazione penale prevista per il rifiuto a sottoporsi all’accertamento. Il conducente, durante la stesura degli atti, si giustificava inoltre sostenendo di aver guidato solo per un chilometro e di aver bevuto solo alcune lattine di birra, una delle quali ben visibile all’interno dell’auto.

A carico del 33enne gli agenti hanno quindi elevato un verbale di accertamento dello stato di alterazione dovuto all’assunzione di sostanze alcoliche e rifiuto dell’accertamento e ritirato la patente, mentre il veicolo è stato sequestrato in via amministrativa e affidato in custodia a un familiare. (ma.ce.)

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