Un altro bazar cinese negli spazi dell’ex A&O

FELTRE. L’ondata cinese non si arresta. Dopo l’apertura di una settimana fa del “Panda Market” da 800 metri quadrati in via Colleoni, una laterale all’inizio di via Culiada, ecco la notizia dell’accordo raggiunto per l’apertura di un negozio analogo nell’edificio che fino all’aprile dell’anno scorso aveva ospitato lo storico supermercao A&O con doppio ingresso da viale Mazzini e via Tofana. L’interesse cinese su Feltre finora si era fermato ai locali pubblici oppure a market di dimensioni limitate con prodotti prettamente “Made in China” o dedicati all’abbigliamento. E in qualche caso aveva registrato anche la chiusura. L’apertura in programma nello storico stabile segna un salto in avanti e crea preoccupazione tra i negozianti della zona che si troveranno a dovere fronteggiare un negozio che offrirà più o meno qualunque cosa eccetto gli alimentari. Abbigliamento, oggetti e complementi di arredamento, detersivi, prodotti per l’igiene della persona e della casa, ferramenta e chi ne ha più ne metta. Tutto accompagnato da adeguato parcheggio di servizio. D’altra parte i titolari sono gli stessi che già possiedono il grande bazar che si trova a Pederobba lungo la Sr50.

Il timore è che un’attività di questo tipo, che nulla aggiunge all’offerta commerciale della zona, possa fiaccare ulteriormente il volume di affari dei negozi che già adesso si arrabattano per reggere la concorrenza delle attività più grandi che si trovano appena all’esterno dell’anello delimitato dalle rotatorie. In questi giorni alcuni commercianti già preconizzano di gettare la spugna e chiudere defintivamente. Tutto è in regola, comunque. Con la liberalizzazione del settore commercio le licenze sono solo un pro forma. Inizialmente sembrava che il nuovo bazar potesse trovare posto all’inizio di via Mazzini nello spazio lasciato vuoto dopo la chiusura del negozio di abbigliamento per bambini. Ma dopo un sopralluogo l’attenzione della cordata cinese si è spostata sull’ex A&O, decisamente più ampio. Sui tempi necessari per l’apertura si parla di agosto, massimo settembre. Il tempo di ottenere tutte le autorizzazioni dal Comune.

Infine resta aperto il capitolo legato a un altro grande spazio commerciale ancora libero: quello che ospitava il negozio Bernardi sopra l’Eurobrico alla Peschiera. Le potenzialità sono molteplici, ma nemmeno qui si esclude il possibile interesse cinese.©RIPRODUZIONE RISERVATA