Un bando per affidare la gestione dello stadio

BELLUNO. La gestione del polisportivo passa di mano. Un'associazione o una società si occuperà della struttura a partire dal primo gennaio. Una o più di una, al momento non si esclude nessuna ipotesi. Sportivamente Belluno, la società partecipata del Comune che si occupa degli impianti sportivi cittadini, ha inserito tra le proposte di risanamento la cessazione della gestione dello stadio, che risulta essere un costo non più sostenibile per una società che sta cercando di uscire dallo stato di liquidazione temporaneo. Da lunedì, SB non si occupa più del polisportivo, ma ci sarà una proroga nell'attesa che venga individuato il nuovo gestore.

Lo si farà con una gara, alla quale potranno partecipare società e associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, discipline sportive associate e federazioni sportive nazionali. La scorsa settimana la giunta ha approvato la delibera con la quale si dà mandato agli uffici di avviare le procedure per l'individuazione del gestore. «L'obiettivo è di affidare il polisportivo al nuovo soggetto entro la fine dell'anno», spiega l'assessore allo sport Biagio Giannone. «Nelle prossime settimane faremo alcune riunioni tecniche per il bando di gara».

Non mancheranno incontri con le società che utilizzano le strutture di piazzale della Resistenza. Ad fruirne di più sono il calcio Belluno e due società di atletica. Giannone ha incontrato i responsabili del calcio, ma presto toccherà all'atletica. Sarà uno di questi soggetti a prendersi in carico il polisportivo? Non è detto.

Alla gara potranno partecipare anche associazioni di promozione sportiva. In ogni caso, «siamo allo stato embrionale», ricorda Giannone. «Dobbiamo ancora decidere, per esempio, cosa sarà messo a gara per la gestione, se solo lo stadio o anche la Goal Arena (il campo in erba sintetica, ndr) e il campetto da beach volley». L'obiettivo del Comune è quello di garantire che il polisportivo rimanga fruibile a tutti i soggetti che oggi lo usano, dalle società alle associazioni, fino ai cittadini che usano l'anello esterno per correre.

«Il cambio di gestore non porterà un cambiamento nella fruibilità dell'impianto», aggiunge Giannone. «Non cambierà nulla. Il polisportivo potrà e dovrà essere usato da tutti, come oggi». Queste garanzie saranno scritte nel contratto di servizio che sarà firmato fra Comune, proprietario dell'impianto, e il nuovo gestore. Fino alla fine dell'anno, cioè fino a quando la gestione non sarà stata esternalizzata, rimarrà a Sportivamente Belluno.