Un bel successo per la “nuova” sagra di Longarone
LONGARONE. Non doveva neppure andare in scena e invece la sagra di Longarone, per la prima volta proposta con una nuova formula e organizzata da un gruppo di volontari in sinergia con bar e commercianti, ha raccolto consensi dai tanti partecipanti.
Dopo che la Pro loco aveva gettato la spugna e sembrava tutto annullato, un mese fa questo gruppo ha preso in mano l'evento all'insegna della collaborazione e della semplicità, e la popolazione sembra aver gradito. Sabato, dopo il torneo di briscola sono andate in scena le postazioni musicali con i gruppi locali tra cui i polenta Violenta, dj Tocio, i Proagner con i canti popolari e il karaoke di Ferrari e Renè; alla sera gran concerto degli “Stanza 101”.
Domenica, invece, è stato il turno della classica fiera delle bancarelle e la “Fruada de scapet”, la storica pedonata, oltre alle giostre presenti da diversi giorni il cui ricavato andrà a favore dei terremotati emiliani.
Uno dei fattori del successo è senza dubbio l'aver concentrano tutte le manifestazioni collaterali in via Roma e piazza 9 ottobre, ovvero nel centro del paese, dato che negli anni passati la locazione del palafiere non aveva entusiasmato la gente per la distanza e il frazionamento con gli eventi in programma in centro. Un’altra carta vincente è stata la collaborazione, con molti volontari che hanno dato una mano.
I partecipanti hanno in particolare apprezzato i menù popolari, proposti a prezzi molto competitivi come la cena a 10 euro comprensiva di primo, secondo, frutta e buono gelato, e il pranzo a soli 5 euro. Gli organizzatori sono così venuti incontro alle famiglie in questi tempi di crisi.
Enrico De Col
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