Un corridoio per i Canadair sul lago di Santa Croce
Un corridoio per il rifornimento dei Canadair. Un’operazione pensata per poter affrontare al meglio i possibili incendi estivi.. Sono state collocate nei giorni scorsi nel bacino lacustre di Santa Croce le nuove boe fisse che indicano il corridoio, cosiddetto di pescaggio, utilizzato dai velivoli per lo spegnimento degli incendi boschivi.
Da anni, ormai, il lago di Santa Croce rappresenta, per posizionamento geografico e caratteristiche morfologiche, uno dei serbatoi naturali maggiormente utilizzati dal Dipartimento di Protezione Civile per rifornire d’acqua gli aerei antincendio in caso di emergenze su larga scala.
Le nuove boe gialle, del diametro di 150 centimetri, sono state posizionate dai volontari di Protezione Civile del nucleo sommozzatori dell’Ana di Belluno, con la quale il Comune di Alpago ha una specifica convenzione. Gli stessi volontari sono incaricati di verificare periodicamente la situazione.
Il corridoio individuato per le operazioni di rifornimento dell’acqua è lungo circa 4.200 metri e largo 500. Nel caso si verifichi un’emergenza, la sala operativa antincendi boschivi della Regione contatta il Comune di Alpago che emetterà un’ordinanza di divieto di attività sul lago che, nel periodo estivo sarà limitato alla sola area del corridoio di pescaggio. Le attività natatorie, di pesca o sportive potranno così continuare a essere svolte, ma all’esterno del corridoio e con il divieto assoluto di attraversarlo, fino a revoca dell’emergenza per non creare pericoli durante la manovra dei Canadair.
Durante la stessa fase di emergenza, per garantire la sicurezza e l’incolumità dei presenti, personale incaricato effettuerà un servizio di controllo e sorveglianza sul lago anche con l’ausilio di una barca.
«Il Lago di Santa Croce», commenta l’assessore al turismo del Comune di Alpago Federico Costa, «rappresenta per la nostra offerta turistica uno dei punti di maggior forza, soprattutto durante la stagione estiva, ma è necessario che le numerose attività che vi si svolgono godano della massima sicurezza. Le procedure sono importanti; invitiamo in ogni caso operatori, cittadini, visitatori e turisti ad adottare tutti quei comportamenti responsabili e attenti che possono aiutarci a ridurre al minimo ogni rischio». —
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