Un lungo testa a testa e poi la Pais Becher conquista la fascia

«Prima però sono passata a salutare i miei genitori», racconta, «non sapevano ancora l’esito del voto perché dormivano». Il tempo di rilevare la fascia tricolore dal sindaco uscente Daniela Larese Filon, come tradizione vuole, e poi subito al lavoro: «La priorità è rappresentata dal riordino degli uffici comunali, abbiamo due figure vacanti di rilievo come il responsabile dell’ufficio tecnico ed il segretario. Dovremo provvedere velocemente alla loro nomina».

L’operatività della macchina amministrativa è finita subito nel mirino di Tatiana Pais Becher che ha effettuato un primo giro di ricognizione al fine di conoscere tutti i dipendenti comunali. «Ogni mattina sarò qui», ha aggiunto la Pais Becher; che, lasciando il municipio, si è fermata per qualche minuto nel vicino ufficio del consorzio turistico Tre Cime Dolomiti. Questo il resoconto del primo giorno da sindaco di Tatiana Pais Becher che nel tardo pomeriggio ha riunito tutti i componenti di “Insieme per Auronzo” per una piccola festa. Il prossimo passo sarà quello di individuare la data del primo consiglio comunale e contestualmente annunciare i nomi degli assessori: «Al momento non è stata presa alcuna decisione», prosegue il primo cittadino, «ma l’idea è quella di comporre una giunta giovane con gli elementi maggiormente esperti in materia amministrativa pronti ad offrire il loro sostegno dalle retrovie. Entro la settimana prossima decideremo la data del primo consiglio e, massimo entro dieci giorni, sarà pronta anche la lista degli assessori». Dalla squadra di governo di Tatiana Pais Becher (8 seggi) rimangono fuori Florio Bombassei De Bona, Renzo Fontana, Eleonora Cella Sartor e Roberto Cattaruzza mentre i tre componenti della minoranza in consiglio comunale, oltre al candidato sindaco Daniela Larese Filon (4 seggi) saranno Silvio Pomaré, Nicola Bombassei e Andrea Zandegiacomo De Zorzi. Archiviata in maniera trionfale la tornata elettorale, ora il neosindaco sarà chiamato a confrontarsi con le Regole: gatta da pelare in vista? «La vicenda è stata strumentalizzata ma i miei intenti rimangono inalterati. L’obiettivo è approvare l’accordo così come votato dalle due assemblee regoliere. Voglio dialogare con tutti, le scelte dovranno essere condivise. Per quanto riguarda i passaggi istituzionali in merito alla ratifica dell’accordo attendiamo la nomina del commissario ad acta richiesto dalla precedente Amministrazione. Senza la nomina del commissario possiamo fare ben poco».