Un nuovo murales in via Sottocastello a Belluno per educare i writers

BELLUNO. Un murales contro le “tag”. L'arte corre in aiuto del Comune per arginare il problema rappresentato dai writers, che con le loro bombolette spray hanno imbrattato nei mesi scorsi diversi angoli della città. Il progetto messo a punto dall'amministrazione prevede il coinvolgimento di Marta Farina, l'artista che ha abbellito il muro a Borgo Piave raccontando la storia degli zattieri, e di ragazzi, potenziali writers e non solo precisa l'assessore Valentina Tomasi: «I giovani lavoreranno con Marta Farina per abbellire via Sottocastello. Sarà creato un nuovo murales, che si inserisce all'interno di un duplice progetto: il recupero e la valorizzazione di una zona della nostra città e l'educazione dei giovani al bene collettivo».

Il principio su cui si basa l'assessore è semplice: non sempre i ragazzi hanno la consapevolezza che alcune loro azioni generano un costo per la collettività. «Chi sporca un muro con una bomboletta non credo pensi che questo suo gesto crea un problema a tutta la città, perché quel muro andrà ripulito spendendo dei soldi e usando del tempo», prosegue la Tomasi. «Per questo è necessario avviare un percorso di educazione». Il quale si inserisce all’interno della Belluno dei ragazzi.

Con la sua nuova opera, Marta Farina racconterà un altro pezzo di storia della città. Sul tema c'è riserbo, anche perché per concretizzarsi il progetto ha bisogno dell'assenso dei proprietari del muro su cui sarà dipinto il murales. Anzi, i murales, perché saranno dipinti vari punti lungo via Sottocastello, che si trasformerà in una piccola galleria a cielo aperto.

«Stiamo facendo tutti i passaggi necessari con i proprietari delle case», conclude l'assessore. «Abbiamo fatto alcuni incontri informali, le prospettive di ottenere il via libera al progetto sono buone ma attendiamo per ultimare la progettualità».

Dell'iniziativa si è discusso nel corso dell'ultima giunta, nella quale è stato anche deliberato di liquidare la prima tranche dei contributi per gli istituti comprensivi, sulla base dei progetti presentati. Il Comune ha messo a bilancio 15 mila euro, con l'obiettivo di aumentare le risorse nel corso dell'anno fino allo stanziamento dello scorso anno (35 mila euro).

Alessia Forzin