Un operaio edile stroncato da malore nella pausa pranzo

Francesco Ascolese lavorava con la squadra agli scavi per gli allacci gas del Bim. Vano il trasferimento in elicottero
GIAN PAOLO PERONA- perona- agordo- in zona la muda durante gli scavi di interramento di fibra ottica si rompe una conduttura del gas
GIAN PAOLO PERONA- perona- agordo- in zona la muda durante gli scavi di interramento di fibra ottica si rompe una conduttura del gas

Si accascia a terra mentre va sul furgone per prendere delle attrezzature. È stato stroncato da un infarto Francesco Ascolese, 54 anni di Mercato San Severino nel Salernitano. . L’operaio lavorava a Valle con la Società generale per l’edilizia, azienda avellinese che ha un subappalto con la Cpl Concordia per lavori di scavo degli allacci di gas per Bim infrastrutture.

Ieri il 54enne si trovava con la squadra, cioè altri due colleghi erano con lui: si lavora al ritmo di un allaccio al giorno, da dopo Pasqua (quindi aprile), fino a settembre/ottobre. Erano più o meno le 13 quando s’è consumata la tragedia: Ascolese era in pausa pranzo e aveva appena finito di mangiare un panino quando si è accasciato al suolo, giusto davanti al cantiere, vicino alla ciclabile.

Si stava recando verso il furgone parcheggiato nei pressi, quando s’è sentito male sotto gli occhi dei compagni di lavoro. Il 54enne è stato soccorso immediatamente perchè da una abitazione è sceso un infermiere, appena rientrato dal lavoro in ospedale: ha assistito alla scena ed è corso a rendersi conto di quel che accadeva. Il cadorino ha cercato in tutti i modi di aiutare l’operaio, nel frattempo erano stati allertati i soccorsi. Il Suem è intervenuto con l’ambulanza e l’elicottero, ma il 54enne era gravissimo, aveva perso conoscenza. Volo disperato di Falco verso l’ospedale di Treviso, ma non c’è stato nulla da fare. «Vengo dall’ospedale, i medici mi hanno detto che è stato un arresto cardiaco» spiega Antonio Cefalo, il titolare dell’azienda per la quale Ascolese lavorava. «Comunque faranno l’autopsia, ma mi sembra strana quello che è accaduto perchè Francesco stava bene. L’altra sera siamo anche usciti a cena: con i miei ragazzi ho questo tipo di rapporto. Davvero sono addolorato, preferirei essere mancato io piuttosto che Francesco perchè è davvero una bravissima persona».

Sotto choc anche a Valle di Cadore dove sono rimasti molto colpiti da quanto avvenuto.

Ascolese lascia la famiglia, moglie e figli maggiorenni. Per i funerali bisognerà attendere l’esame autoptico che è stato disposto. —

 

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