Un plebiscito per Federico Dalla Torre
SOVRAMONTE. Federico Dalla Torre si riconferma sindaco di Sovramonte. A urne scrutinate ottiene il 92,43 per cento, pari a 773 voti. La sfidante Eliana Zannini si ferma al 7,54 per cento, pari a 63 voti. L’affluenza alle urne degli elettori di Sovramonte si attesta al 46,26 per cento, in calo di 7 punti rispetto alle precedenti amministrative, quando l’affluenza in pese era stata del 53,32 per cento. Nell’analisi di queste cifre c’è da considerare che, nel totale degli aventi diritto al voto, vi è conteggiata una buona fetta di residenti all’estero (643 su 1861 elettori), i quali non hanno votato perché avrebbero dovuto rientrare in Italia.
I cittadini residenti effettivamente a Sovramonte, invece, hanno risposto bene, circa il 70 per cento della popolazione si è recata domenica alle urne e i votanti sono stati 861. Tanti, ma tuttavia non abbastanza se la lista “Libera Mente per Sovramonte”, guidata da Federico Dalla Torre, avesse corso da sola e avesse dovuto superare il quorum. I dati elettorali attestano una netta vittoria del sindaco uscente, in parte merito della lista avversaria, la quale mettendosi in gioco ha allontanato, di fatto, la prospettiva di un commissario.
«Ringrazio tutta la lista di maggioranza e anche la lista di solidarietà», ha detto ieri il sindaco commentando l’esito elettorale. «Non ci sono state sorprese, la gente ha votato le persone. C’è stata una marea di preferenze per i consiglieri. La stessa cosa era successa cinque anni fa e deve essere uno stimolo per dare il massimo e per fare bene», ha affermato. I voti raccolti nelle cinque sezioni sparse per il comune fotografano una rinnovata fiducia nei confronti del sindaco Federico Dalla Torre, che si è candidato per il secondo mandato con una squadra composta da alcune conferme e volti nuovi, tra cui fa piacere notare che ci sono anche giovani pronti all'avventura amministrativa.
Dalla Torre fa il pieno di preferenze a Sorriva, il seggio con il maggior numero di elettori, raccogliendo 293 voti, pari al 37,9 per cento. A Zorzoi la lista “Libera Mente” prende 168 voti, a Servo 123, a Faller 102 e ad Aune 87.
Le preferenze per la lista “Sovramonte nel futuro” sono poche briciole: 21 a Sorriva, 18 a Servo, 13 a Zorzoi, ad Aune 8, a Faller 3. Appare evidente che Dalla Torre ha creato il vuoto. Solo 8 le schede bianche, e 17 quelle annullate.
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