Un ponte tutto nuovo per ammirare dall’alto l’orrido dell’Acquatona

SAPPADA
Un ponte nuovo di zecca saluterà l’accesso dei numerosi turisti, molto dei quali bellunesi, che quotidianamente visitano l’orrido dell’Acquatona, sul territorio di Sappada: è stato installato ieri dall’azienda Di Piazza, incaricata dei lavori finanziato dai fondi post Vaia. Il nuovo ponte è inserito infatti in un progetto più ampio di riqualificazione delle infrastrutture dell’area. Il progetto prevede anche la realizzazione di una nuova passerella panoramica sospesa in versione ponte tibetano, oltre alla sistemazione di una piazzola in direzione Sappada che, attraverso un piccolo sentiero nel bosco, permetterà al turista di raggiungere l’area dell’Acquatona. Ad assistere all’installazione del nuovo ponte sull’orrido c’era il sindaco Manuel Piller Hoffer che ha salutato con soddisfazione la nuova struttura.
«Il ponte è stato assemblato sulla piazzetta per poi essere montato grazie all’aiuto di una grossa gru», ha spiegato, «l’intervento è stato effettuato in totale sicurezza. L’intera area ora è chiusa e lo resterà fino a quando non verranno completati tutti i lavori. Il ponte nuovo è in legno lamellare e sostituisce un ponte molto simile dal punto di vista architettonico».
Si è trattato di una sostituzione nel segno dell’appeal turistico, visto che il precedente ponte aveva resistito alla furia dell’acqua e del vento nei giorni di Vaia. L’occasione è stata utile al primo cittadino per tracciare un cronoprogramma che porterà all’inaugurazione dell’area.
«Il ponte è stato montato ed è già collaudato. In questi giorni prenderanno il via contestualmente i lavori di montaggio della passerella panoramica all’interno della gola. Passerella e ponte si trovano a breve distanza, per questo verranno inaugurate contemporaneamente, fino a quel momento resterà tutto chiuso. Se il meteo ce lo permetterà, completeremo il montaggio del ponte tibetano in ottobre per poi procedere con l’inaugurazione del progetto completo in primavera». —
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