«Un successo così largo ci dà più forza»
Il neo sindaco Ghedina ieri mattina era già al lavoro, convocando tra l’altro per venerdì mattina il cda della SeAm
CORTINA. Un plebiscito di voti per Gianpietro Ghedina, nuovo sindaco di Cortina, eletto con il 77. 24% di voti contro il 22.75% andato allo sfidante Giorgio Da Rin. Mai nessun gruppo aveva ottenuto un consenso così alto a Cortina. Ghedina ieri mattina era già in municipio. Ha fissato i primi impegni. La settimana prossima ci sarà il consiglio comunale di insediamento, poi sarà nominata la giunta con la suddivisione delle deleghe. Ieri pomeriggio Ghedina ha incontrato i responsabili degli uffici comunali; ha prorogato i decreti di nomina dei vari incarichi che scadevano il 10 agosto sino al 15 settembre. Ha poi bloccato i bandi di mobilità in entrata, per avere il tempo di verificare l’operatività dei vari uffici, la mole di lavoro che hanno, e pensare ad una eventuale riorganizzazione. Ha poi convocato il consiglio di amministrazione della municipalizzata SeAm per venerdì mattina con l’obiettivo di capire lo stato dell’arte dei tanti progetti di cui si occupa la società: il parcheggio di largo Poste in primis. In compagna elettorale Ghedina e i suoi avevano annunciato che, con l’esperienza maturata, avrebbero potuto cominciare a lavorare da subito, e così è stato.
«Sono molto soddisfatto dell’affetto che i cortinesi ci hanno dimostrato», ammette Ghedina, «si corre per vincere e aver vinto in maniera plebiscitaria ci dà un’ulteriore forza. Nella consapevolezza delle difficoltà che ci sono ad amministrare un Comune come Cortina, io sono diventato e voglio essere il sindaco di tutti i cittadini. Già da oggi vedo che si respira un’aria diversa, frizzante, c’è entusiasmo, positività, energia. Io voglio portare unione nel paese e soprattutto crescita».
Ieri mattina l’entusiasmo era percepibile. Ghedina ha acceso il telefono alle 8 e sono stati centinaia i messaggi in arrivo, le mail e le chiamate di complimenti per il risultato ottenuto. Recandosi in Comune lo hanno fermato in tanti per stringergli la mano e congratularsi, augurandogli buon lavoro.
«In questi mesi ho sentito la vicinanza e il calore di tante persone», sottolinea il neo sindaco, «e oggi questo calore è stato amplificato. Credo che ci possa essere un vero risorgimento per Cortina in tanti settori. Ad esempio non nascondo la vicinanza e l’amicizia che mi lega a Flavio Lancedelli, nuovo presidente delle Regole d’Ampezzo, Ente con il quale si potrà davvero collaborare. Io sono una persona con i piedi per terra e sarò un sindaco al servizio del paese. Cercherò la collaborazione anche con la minoranza. Io li ringrazio per aver creato una seconda lista, per aver creato un gruppo di persone che ci hanno messo la faccia credendo in Cortina e quini mi auguro che si possa lavorare assieme. Ho chiamato io sia Da Rin e sia Zambelli. Non mi hanno ancora risposto, ma volevo comunicargli l’intenzione di indire il consiglio comunale. Ho poi l’intenzione di condividere con i miei consiglieri e con quelli di minoranza, se si potrà, alcune deleghe per lavorare assieme per il bene del paese. Cortina», conclude Ghedina, «si trova di fronte a scelte importanti che vanno assunte con piena consapevolezza, con attenzione ai dettagli, alle procedure e dopo aver fatto le dovute verifiche».
Argomenti:comunali 2017
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