Un volpino in città spinto dalla fame, salvato dai pompieri
BELLUNO. Proprio un bel volpino. Spaventato e zuppo di pioggia, ma vivo. Il cucciolo deve aver perso la bussola ieri mattina, di sicuro non aveva un’udienza in tribunale, anche se è stato ritrovato ai piedi della scala del Palazzo di Giustizia. Che avesse una fame da lupo?
Nel primo pomeriggio, appena dopo pranzo, è stata una delle addette a chiamare il 115 dei Vigili del Fuoco, che una volta arrivati in via Segato con il loro inconfondibile mezzo biancorosso, non hanno nascosto la loro grande meraviglia, di fronte a questa bestiola con il musetto così caratteristico e la coda foltissima. Una volpe, niente da discutere.
Non puoi prendere in braccio una volpe che non sia un peluche, come ti capita di fare con il fedele quadrupede domestico. Rimane un animale selvatico e non sai mai che tipo di reazione possa avere. Metti che ti morde... E allora è cominciato un lento corteggiamento da parte dei pompieri, con l’aiuto di una specie di strano guinzaglio, capace di chiudersi all’estremità riservata alla testa. Grande tatto e attenzione, soprattutto di fronte alla paura di un animale così poco abituato alla presenza dipersone. A occhio, non sembrava ferito o colpito, eppure ne deve aver attraversate di strade, per arrivare quasi fino in centro storico, per di più in un sabato di mercato, quando le strade sono particolarmente trafficate da cittadini e gente di passaggio. Sicuramente stanco, perché la sua gita è stata lunga e piena di pericoli. È rimasto a lungo accovacciato e un suo tentativo di mettersi in piedi non ha avuto tutto questo successo. Pazienza: non l’hanno visto in molti, anche se qualcuno si è fermato, incuriosito dalla sua presenza così insolita.
In breve, è arrivata anche la Polizia provinciale. Un agente si è armato di recipiente apposito, nel quale è stato alloggiato il volpino, prima di essere portato in un centro specializzato e dotato di veterinario. Sempre con grandi precauzioni, perché si dà il caso che stia girando il cimurro: una malattia infettiva contagiosa, che colpisce i giovani cani, può essere letale e coinvolge soprattutto il sistema nervoso.
Rimarrebbe da stabilire da dove sia venuto questo cucciolo e perché non si sia fermato prima, magari in un posto più sicuro di quello in cui improvvisamente si è trovato.
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DELLA VOLPE A BELLUNO
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