Una bimba di due anni uccisa dall’influenza
BELLUNO. Sono salite a tredici le persone morte in Veneto per l’influenza, chiamata impropriamente suina, e indicata con la sigla H1N1 o sigle simili. Tra le vittime è stato segnalato anche il caso di una bambina di 2 anni, di Padova. La piccola era affetta dal ceppo H3N2. A quanto pare la bambina era stata dimessa dal pronto soccorso pediatrico con la diagnosi di un semplice mal di pancia: è morta pochi giorni dopo in Rianimazione tra crisi di vomito e febbre altissima. Hanno provato a salvarla anche con una tecnica di circolazione extracorporea, ma inutilmente.
Accanto ai decessi, c’è il numero dei ricoverati per influenza suina o ceppi simili, che sono ben 94, di cui 62 sono considerati gravi. In 50 sono in terapia intensiva. In Veneto i malati di influenza finora sono stati 48.000.
I dati sono stati diffusi ieri dalla Regione, attraverso il report settimanale elaborato dal Settore Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica, che ha verificato i ricoveri per influenza del periodo tra il 12 e il 18 gennaio. «È doloroso dover registrare questo aumento di decessi – sottolinea l’assessore alla Sanità Luca Coletto – ma si tratta di eventi che non si possono mai escludere, soprattutto in presenza di un’influenza stagionale così aggressiva e di un netto calo delle vaccinazioni dovuto al caso Fluad e anche a una certa diffidenza diffusasi a prescindere tra la gente in tutta Italia, anche a causa delle molte informazioni distorte che circolano incontrollate sul web. Gli ospedali veneti stanno affrontando con efficienza questa situazione» aggiunge l’assessore. «Medici e infermieri si prodigano senza sosta e, laddove necessario, vengono attuate soluzioni organizzative adatte a fronteggiare la situazione».
Per quanto riguarda la provincia di Belluno, attualmente vengono segnalati cinque casi di H1N1 nell’ospedale San Martino di Belluno e cinque casi nell’ospedale di Feltre.
A Belluno, ai tre casi già noti, se ne sono aggiunti due negli ultimi giorni. Nessuno di loro è ricoverato in terapia intensiva. Quattro persone sono state ricoverate nel reparto di Malattine infettive, un paziente è in Pneumologia. Gli ultimi due casi, accertati negli ultimi giorni, interessano due adulti e che presentavano già patologie preesistenti.
Per quanto riguarda i pazienti del Feltrino, due sono ricoverati in Rianimazione e tre in Pneumologia.
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