Una catena di bambini per traslocare i libri nella nuova biblioteca
A Limana inaugurata la struttura di fronte al palasport Ha una superficie di 450 metri quadrati, è costata 750 mila €
Inaugurazione della nuova biblioteca di Limana
LIMANA. Una nuova struttura di 450 mq costata 750 mila euro dove poter divulgare la cultura e non solo. Ci è voluto tanto tempo, più di un anno, ma ogni sforzo è stato ben ripagato: poco dopo le 10 di ieri è stata infatti inaugurata la nuova biblioteca di via Ruggero Fiabane, di fronte al Palimana e accanto alle scuole elementari. La costruzione andrà così a sostituire la vecchia sede di Col del Sole, che da tempo versava in condizioni non ottimali.
L’evento si è svolto in un clima di festa e in presenza di un folto pubblico, tra cui molti genitori che hanno assistito al passaggio di consegne tra la vecchia sede e quella nuova, avvenuto in modo davvero originale e simpatico: i bambini delle scuole elementari e medie, circa 350 hanno infatti formato una catena umana che partiva da Col del Sole e che arrivava alla nuova biblioteca lungo la quale si sono passati simbolicamente per circa un quarto d’ora dei libri, poi presi in consegna dal sindaco Milena De Zanet che ha poi preso parola all’esterno della nuova sede dando vita ad un breve discorso, in presenza di altre autorità presenti sul posto, come l’assessore alla regione Veneto Gianpaolo Bottacin e la senatrice Raffaella Bellot.
Il primo cittadino ha esordito ringraziando i presenti e leggendo una lettera del presidente del Veneto Luca Zaia, il quale parla di una nuova biblioteca costruita «non solo per fini educativi, ma anche per la divulgazione della cultura» e che rappresenta pertanto un nuovo spazio per i cittadini.
«Nel 2016», prosegue De Zanet, «nella vecchia biblioteca sono passate novemila persone e ci sono stati 10 mila prestiti, simbolo che Limana è una città che legge, riconoscimento che è stato assegnato a soli tre comuni dell’intera provincia. Il paese si meritava una struttura adeguata che darà nuova linfa alla comunità, visto che quella di Col del Sol non rispondeva più a determinate esigenze». Il sindaco ha poi proseguito ricordando che la nuova struttura potrà avvalersi anche di una sala convegni. Poi si è soffermato sugli aspetti tecnici della struttura, per la quale «sono stati spesi in totale 750 mila euro, con un contributo di 155 mila euro dalla Regione Veneto, dal consorzio Bim Piave», i cui rappresentanti hanno poi voluto dire la loro sulla nuova sede: «L’amministrazione ha portato a termine un lavoro difficile da realizzare», ha affermato Bottacin, «e a Limana ci sono cinquemila abitanti e diecimila prestiti di libri, indice che ogni cittadino ne legge almeno due all’anno, fatto di fondamentale importanza per la cultura. Auspico che il numero possa aumentare».
Dello stesso avviso sono stati Angela Munarin, presidente dell’associazione italiana biblioteche la quale ha parlato «di una struttura che rispecchia un ruolo sociale e di alfabetizzazione importante per le persone di tutte le età e per la quale investire denaro non è mai un vuoto a perdere», e Umberto Soccal del consorzio Bim Piave, che ha sottolineato come la nuova sede sia un punto di snodo fondamentale per tutti. Al termine del discorso c’è stato il taglio del nastro e la benedizione del parroco.
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