Una discarica vicino alle risorgive

Lentiai. Fra i rifiuti abbandonati ci sono lavandini, mobili, ferraglia arrugginita

LENTIAI. Una montagna di rifiuti a un passo dalle risorgive del Piave. Sono lì dall’inizio di gennaio, in un terreno privato in località Salet de Sot. Tre settimane fa l’ambientalista Sisto Zuccolotto ha avvisato i Forestali di Mel, che sono stati accorpati ai carabinieri dal 1° gennaio, ma ancora l’area non è stata pulita. Così ieri Zuccolotto ha messo le foto su Facebook. Una denuncia social che l’ha l’obiettivo di smuovere le acque.

«Ho mandato un dossier ai Forestali, con un sacco di fotografie», racconta. Immagini dalle quali si può veder cosa è stato scaricato in quella che appare come una discarica a cielo aperto: mobili, lavandini, contenitori di plastica, caschi da moto, ferraglia arrugginita. C’è un po’ di tutto, anche rifiuti speciali e che andranno smaltiti in maniera adeguata. «Mi auguro qualcuno intervenga, siamo in una zona molto delicata dal punto di vista ambientale, e vicino che anche un allevamento di trote», segnala Zuccolotto. «Prima che l’acqua delle risorgive venga contaminata, si rimuovano i rifiuti».

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