Una gara ideata per costruire la cappella alpina

L’EVENTORitorna stasera ad Alleghe il consueto appuntamento con il Giro del lago in notturna, 39ª edizione della gara non competitiva di 5. 5 km aperta a tutti che abbraccia, seguendo un percorso ad...

L’EVENTO

Ritorna stasera ad Alleghe il consueto appuntamento con il Giro del lago in notturna, 39ª edizione della gara non competitiva di 5. 5 km aperta a tutti che abbraccia, seguendo un percorso ad anello, il suggestivo lago. Alla soglia delle quaranta candeline, Sergio Valente, membro del gruppo Alpini Monte Civetta organizzatore dell’evento, e in prima linea sin dalle origini di questo evento, ricorda la nascita della manifestazione, che all’inizio era una semplice camminata, ripercorrendo le tappe che l’hanno portata ad oggi.

ALL’INIZIO ERA DI GIORNO

«In origine il giro del lago veniva fatto di giorno», spiega, «durante una domenica di maggio o giugno, e si partiva al piazzale dello stadio. Erano stati i donatori di sangue a mettere in piedi questa tradizione, grazie ad un’idea di Fiorenza De Toni. Nel 1980 il gruppo Alpini iniziò a lavorare per erigere una chiesetta alpina. Dall’anno precedente, ad Alleghe si erano sviluppati i primi impianti sciistici e pensammo che il luogo ideale per la nostra piccola cappella potesse essere ai Piani di Pezzè, luogo frequentato l’estate dagli amanti delle passeggiate e che speravamo, da quel momento in poi, con la nascita del turismo invernale, potesse essere meta di fedeli anche nei mesi freddi. Chiunque avesse voluto dire una preghiera, insomma, l’avrebbe trovata lì. Non avevamo però i fondi sufficienti per la nostra chiesa, così abbiamo pensato di fare “evolvere” il tradizionale giro del lago trasformandolo in una gara, con una piccola quota di partecipazione che potesse essere usata per la chiesetta».

DAL GIORNO ALLA NOTTE

«Allora tutte queste corse venivano fatte di giorno», dice ancora Valente, «noi, vista la splendida location, abbiamo pensato di aggiungere del fascino al fascino organizzandola di notte. Con l’aiuto del Comune di Alleghe ci siamo riusciti».

L’impegno ha evidentemente premiato il gruppo Alpini. La chiesetta è stata costruita e si staglia sin dal 1981 nella radura dei Piani di Pezzè; e la manifestazione continua, registrando sempre un grande afflusso di corridori.

«La prima edizione aveva contato 430 iscritti, in questi ultimi anni la cifra oscilla tra le 900 e 1000 presenze; ma abbiamo toccato anche il picco di 1240. Ma il merito non è tutto nostro».

Ci tiene infatti Sergio a sottolineare quante persone e quanti volontari collaborino per la buona riuscita dell’evento. «Il percorso è illuminato e la corsa si svolge in tutta sicurezza grazie ai nostri volontari del Soccorso Alpino, della Protezione civile, dell’ambulanza e a tutte le forze dell’ordine».

La gara prenderà il via alle 21 da Masarè, dove sarà allestito il tradizionale tendone. Le cucine saranno aperte sin dalle 12 per la degustazione di piatti tipici. Al termine le premiazioni e l’esibizione di un complesso paesano. Le iscrizioni sono aperte fino alle 18, rivolgendosi all’Ufficio Turistico di Alleghe o telefonando allo 0437523333. —

Vanesssa Bassot

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