«Una mano a chi appoggia le nostre istanze»

BELLUNO. L’appuntamento elettorale di giugno non lascia certo indifferente il Bard. Il movimento si ritroverà in assemblea generale sabato nella sala veranda della Birreria Pedavena (inizio alle 16): sarà l’occasione per ripercorrere quanto fatto nel 2016 ma anche per guardare avanti. Alle battaglie che attendono il movimento e alle elezioni comunali che porteranno al voto i cittadini di quattordici Comuni della provincia.

«Sosterremo chi porterà avanti le istanze autonomiste», anticipa il vicepresidente del Bard Andrea Bona. «Anche inserendo qualcuno dei nostri nelle liste». Di sicuro il movimento non appoggerà il Pd, visto quello che è successo dopo le elezioni regionali. A Feltre c’è una decisa simpatia per Michele Balen. Ad Auronzo, Pieve di Cadore e Cortina, il Bard osserva i movimenti e ha offerto la sua disponibilità a collaborare a chi porterà avanti le battaglie care al movimento.

«A Cortina lo spirito autonomista c’è tutto», spiega Marinella Piazza, «a Pieve Giuseppe Casagrande sembra avere in lista persone vicine al Movimento 5 stelle, che ha obiettivi molto diversi dai nostri (come l’abolizione delle Province, ndr)». Più facile che il Bard sostenga l’altro candidato. Di sicuro qualche ragionamento sarà fatto, perché «Pieve è un Comune importante, cardine della politica del Cadore», conclude la Piazza.

Ma nel futuro del Bard c’è anche un altro appuntamento importante: il ricorso al Consiglio d’Europa. Il Congresso dei poteri locali e regionali ha incontrato i rappresentanti del movimento e ha preso a cuore la questione bellunese. Si attende l’assemblea plenaria.

Sabato, intanto, c’è la quinta assemblea generale del Bard. Dopo l'introduzione e i saluti della presidente Alessandra Buzzo, saranno approvati il bilancio consuntivo 2016 e il previsionale 2017. Quindi spazio ai presidenti delle assemblee delle quattro vallate, al vicepresidente Andrea Bona, al consigliere provinciale Ivan Minella e al rappresentante del consiglio federale Diego Cason.

Durante l’assemblea sarà ripercorso quanto fatto nel 2016, dalla partecipazione alle elezioni provinciali alla battaglia per il no al referendum costituzionale, passando per le trasferte in Val Venosta per studiare il treno Merano-Malles e in Val d’Aosta per i 70 anni del movimento giovanile dell’Union Valdotaine. E infine la seconda edizione della lotteria “Forza Belluno Dolomiti” e la manifestazione di Ferragosto in Corso Italia a Cortina.

Durante l’assemblea sarà anche attivo un banchetto per il tesseramento. In conclusione, tutti a cena (per informazioni e prenotazioni, sms o WhatsApp al 328-3398725 o via mail a info@bellunoautonoma.regionedolomiti.it, preferibilmente entro domani). (a.f.)