Una pista per sci da fondo a Lambioi beach

Ci aveva già pensato l'anno scorso, ma non c'erano i tempi per portare a termine l'operazione. Giannone l'ha messa nel cassetto ed è pronto a tirarla fuori per la prossima stagione. «L'idea iniziale era di organizzare un evento legato allo sci in centro città», spiega. «L'obiettivo era quello di contribuire anche con un'iniziativa sportiva a quel calendario di manifestazioni per l'animazione della città che viene approntato per il periodo natalizio».

Costruire una pista per lo sci da fondo sul liston, però, è apparso fin dai primi momenti difficile, sia perché ci sono i plateatici dei bar sia per la presenza del porfido. Allora perché non pensare a Lambioi?

Il parallelo scontato viene con Pra' del Moro, dove ogni anno viene allestita una pista da fondo anche usando l'innevamento artificiale. Anche Belluno dovrebbe ricorrere ai cannoni per creare un anello di neve sulle rive del Piave, considerando che in dicembre in città non nevica da anni.

«Infatti la mia idea era quella di noleggiare un cannone per fare l'innevamento artificiale», ricorda Giannone. «Questa iniziativa non andrebbe in contrasto con l'attività che fa l'Alpe del Nevegal sul Colle. Sarebbe, a mio avviso, da traino. Un modo per promuovere lo sci, sport che si può praticare nel nostro territorio in inverno».

Ancora da valutare i costi, anche se quelli per creare la neve artificiale sono piuttosto elevati. «Si tratterebbe comunque di un evento di breve durata, diciamo un paio di mesi, a cavallo del periodo natalizio», conclude l'assessore.

Il quale sta valutando come proporlo nella prossima stagione. Il tempo stavolta non manca.

Giannone ha sempre nel famoso cassetto anche la possibilità di organizzare un evento nel cuore della città, sempre legato agli sport invernali. Se allestire una pista per lo sci da fondo è complicato, si può pensare a qualcosa di alternativo: «Pensiamo ad attività nuove e attraenti, che promuovano gli sport», conclude.