Una pistola da guerra in casa di un anziano
TAMBRE. Una rivoltella in casa. Una pistola francese da guerra modello Saint Etienne 1892, è stata rinvenuta nell’abitazione di un 88enne di Tambre, assieme a sei proiettili necessari ad armare il tamburo. I carabinieri della stazione di Puos d’Alpago hanno fatto una perquisizione l’altro giorno, probabilmente sulla base della segnalazione di un vicino, sequestrando sia la pistola che le munizioni, perché non regolamente detenuti. Non erano stati denunciati alla questura di Belluno da parte dell’anziano e lì non potevano certo rimanere.
Nessun porto d’armi, nessun passato da cacciatore e niente che potesse far pensare a un collezionista di armi antiche. L’uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria: a occuparsi di lui, c’è il sostituito procuratore di turno Sartorello. Nel frattempo, avrebbe detto ai militari di aver ritrovato l’arma fabbricata dalla Manifacture d’armee de Saint-Etienne e le cartucce alla stazione ferroviaria di Belluno, portando a casa tutto quanto. Non ha mai provveduto a procurarsi le necessarie autorizzazioni e questo è un reato.
La Saint Etienne è stata utilizzata dall’esercito francese soprattutto durante la prima guerra mondiale, ma è rimasta in servizio anche nel corso della seconda, affiancata da un altro modello di fabbricazione più recente, prima di essere definitivamente pensionata dal ministero della Difesa. L’anziano l’avrebbe ritrovata a distanza di parecchio tempo dall’ultimo colpo sparato, ma ancora in buone condizioni di conservazione e soprattutto funzionante. Adesso si ritrova a rispondere di detenzione abusiva di armi e potrebbe dover affrontare un processo, alla sua età.
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