Una vita dietro al bancone per le due “tosate” di Baldenich
Quarantuno anni dietro la bilancia, a servire frutta, verdura, assaggiando i prodotti prima di metterli in vendita perché si sa, il cliente viene prima di tutto. Domani sarà l’ultimo giorno di lavoro per Viviana e Rosella Lotto, le due “tosate” di Baldenich. Da 41 anni gestiscono l’ortofrutta in via Vittorio Veneto e la notizia che da lunedì non saranno più dietro al bancone, pronte a riempire i sacchetti di frutta e verdura prelibata e a regalare un sorriso, ha generato un grande rammarico in tutti i loro, fedelissimi, clienti.
Basta trascorrere mezz’ora nel negozio per rendersi conto di quanto sia un punto di riferimento per la frazione. I clienti entrano, acquistano, portano piccoli omaggi alle due donne. Anzi, le due “tosate”, come tutti ancora le chiamano. L’età è quella della pensione, anche se nessuna delle due la dimostra. Così, dopo 41 anni di onorato servizio, domani le Lotto chiuderanno il negozio. E a Baldenich verrà a mancare un’attività che ha fatto la storia della frazione. Prima di loro c’era un parente, che ha gestito il negozio per 18 anni. Un simbolo, per Baldenich.
Ha aperto il 17 ottobre 1977. Due mesi dopo, proprio accanto, è stato inaugurato il supermercato Pam, ma il negozio ha sempre funzionato bene. «C’è stata un po’ di crisi negli anni ’90, quando hanno aperto i centri commerciali con gli ipermercati, ma abbiamo tenuto duro», racconta Viviana. A fare la differenza, sempre, è stata la qualità dei prodotti: «Abbiamo sempre cercato di fornire prodotti di alta qualità, cose che non si potevano trovare dappertutto. Se c’era un prodotto nuovo lo assaggiavo prima di metterlo in vendita, per essere certa di quello che stavo proponendo», continua.
E le soddisfazioni non sono mancate. Tant’è che il primo pensiero delle due fruttivendole è per i clienti: «Ne abbiamo da tutta la provincia, e anche da fuori, in questi giorni è un via vai continuo di persone che vengono a salutarci», proseguono. «C’è da commuoversi». Detto, fatto. Entrano due clienti, portano un mazzo di fiori per ciascuna. «Ringraziamo tutti. I nostri clienti, il nostro fornitore (Ortofrutticola Prealpina), l’Ascom che ci ha sempre seguite nella maniera migliore».
Ma il negozio, come tutte le piccole attività, non è mai stato solo un posto in cui acquistare frutta e ortaggi. «Abbiamo visto crescere una generazione, ricordo bambini di pochi mesi che oggi sono adulti», continua Viviana Lotto. «E quanti venivano qui anche solo per fare quattro chiacchiere, qualche confidenza... ecco, quelle mi mancheranno tanto».
Gli aneddoti sono talmente tanti che raccontarne uno solo sarebbe impossibile. Resteranno sempre impressi nella memoria di Viviana e Rosella, le due sorelle Lotto. Che lasciano Baldenich un po’ più povera.
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