Un’area camper al parco Emilio di Belluno

BELLUNO. Il capoluogo punta sul turismo e non dimentica, anzi valorizza, i camperisti. Nel piano di rigenerazione urbana è infatti prevista la realizzazione di un’area attrezzata, ma non vicino alla Spes Arena, bensì in adiacenza al parcheggio di Lambioi. Due anni fa era stata la stessa associazione dei camperisti a sollecitare il Comune affinché modificasse l’idea di collocare l’area attrezzata nel prato fra la Spes arena e la galleria Maraga. I camperisti avrebbero preferito una collocazione più vicina alla scala mobile. Sono stati ascoltati.

«L’area camper attrezzata sarà realizzata all’interno del Parco Emilio, nello spazio oggi inutilizzato a ridosso del costone», spiega il sindaco, Jacopo Massaro. «Saranno fatte venti piazzole, attrezzate con tutto quello che serve, comprese le colonnine per la ricarica dei mezzi elettrici e il wi-fi. Stiamo lavorando per coprire l’intera area di Lambioi con la rete wireless».

Il progetto, che rientra nel piano di rigenerazione urbana ed è quindi in gran parte finanziato dallo Stato, prevede anche l’ampliamento dello stabile dove ci sono gli uffici di Bellunum, la sala controllo e la base della scala mobile. Nel nuovo edificio, che sarà costruito in adiacenza a quello esistente occupando due o tre posti auto (nella fila più vicina al muro), saranno realizzati i bagni e le docce per i camperisti.

«Dopo la richiesta che ci è stata fatta dall’associazione camperisti abbiamo fatto una verifica per valutarne la fattibilità», continua Massaro. «Realizzare l’area attrezzata nel Parco Emilio è strategico: i camperisti avrebbero così molto vicina sia la scala mobile, che conduce rapidamente in piazza Duomo e dunque alle bellezze del nostro centro storico, ma anche un parco giochi per i bambini e tutta l’area del parco fluviale di Lambioi, che, sempre grazie al piano di rigenerazione urbana, sarà collegata al parco Emilio con un sottopassaggio pedonale». Tutta la zona che si sviluppa lungo via dei Dendrofori, quindi, sarà trasformata.

«Quello dei camperisti è un settore in espansione e nel quale crediamo molto», continua il sindaco. «Oggi possiamo offrire loro uno spazio per la sosta e un pozzetto per lo scarico di acque grigie e nere e per il carico dell’acqua potabile. Ciò nonostante sono sempre moltissimi i mezzi posteggiati nell’area di Lambioi, segno evidente che si tratta di una zona apprezzata. È necessario però dare loro un’area attrezzata di tutto punto, per potenziare l’offerta». Il Comune sta puntando con decisione sul binomio Piave-centro storico, e anche questo progetto va in quella direzione.

Al momento i progettisti si stanno occupando della progettazione esecutiva di quello che è noto come “Parco di Belluno in destra Piave”. Come per tutti gli interventi di rigenerazione urbana, quest’anno si chiuderanno le progettazioni e saranno avviate le gare, i cantieri saranno aperti nel 2019.