Undici medici indagati il gup si riserva

BELLUNO. È rinviata la decisione del giudice Giorgio Cozzarini, che ieri è stato chiamato a pronunciarsi sulla richiesta di archiviazione del caso che vede indagati 11 medici accusati di omicidio colposo per la morte di Giovanni Panciera. L’uomo (la famiglia è parte civile con l’avvocato Giuseppe Triolo) morì il 25 maggio dello scorso anno dopo un mese e mezzo di sofferenze, in seguito ad un drenaggio percutaneo ecoguidato, che avrebbe dovuto ridurre una grande cisti epatica dal contenuto purulento. Un intervento non semplice, ma soprattutto molto pericoloso, perché la quantità di pus all'interno della cisti era notevole e il rischio che l'infezione si diffondesse era concreto.
Purtroppo andò nel peggiore dei modi, l’infezione si diffuse in tutto l’addome e l’uomo morì per setticemia.
A finire sotto indagine sono stati gli undici medici dell’ospedale San Martino di Belluno che hanno avuto in cura e operato Panciera: Luca Barutta, Giuseppe Callegari, Antonio Riccardo Da Rold, Paolo D'Andrea, Alessandro De Carli, Gabriele Guerriero, Annarita Manigrasso, Giovanni Re, Fabio Ricagna, Stefano Valente e Giuseppe Zanni. Il pm Simone Marcon, dopo le perizie, ha chiesto l’archiviazione, ma ieri l’avvocato Triolo ha portato argomenti a sostegno del processo, nella speranza che il giudice decida per il rinvio.
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