Union ladina, per i 30 anni un convegno a Pieve

Un convegno con la partecipazione di Zaia, Dunwalder e Tondo (presidente del Friuli), da tenersi a Pieve il 21 maggio: questo è uno degli eventi previsti per il 30º compleanno dell'Union Ladina del Cadore del Medo.  Non molto numerosa, ma molto viva l'assemblea del sodalizio che si è tenuta sabato nella sede della Magnifica Comunità, a Pieve. Non c'era il rinnovo delle cariche associative e dunque i lavori sono entrati subito nel vivo con la relazione, molto precisa e dettagliata, tenuta in ladino di Lozzo, dalla presidente Francesca Larese Filon. «E' un'attività culturale a tutto campo quella svolta dall'associazione nell'anno appena trascorso», ha esordito, presentando le realizzazioni del 2010, anno del 30º compleanno del sodalizio. «Come associazione, ha aggiunto, abbiamo collaborato innanziatutto con le scuole. Con loro abbiamo stabilito dei contatti molto concreti, come ad esempio, la costituzione di un gruppo studentensco nelle scuole medie, che ha realizzato e gestisce il sito www.unionladina.it, che sta diventando ogni mese sempre più bello e completo. La nostra attività in favore delle scuole - ha proseguito Francesca Larese - ha previsto anche dei contributi economici sia per la stampa di libri finalizzati alla didattica ladina, che per il progresso della cultura musicale e teatrale».  Dopo l'approvazione all'unanimità della relazione della presidente, è stato affrontato il capitolo dei bilanci consuntivo e preventivo, dai quali risulta che l'Union Ladina gode di ottima salute ed ha tutte le carte in regola per affrontare anche la sfida del suo secondo trentennio di vita. Le entrate sono ammontate a 32.384 euro, mentre le spese si sono fermate a quota 30.531, con un avanzo di 1.923 uro. Niente male per un'associazione culturale. Per l'anno appena iniziato le previsioni di spesa sono ancora più elevate: sono state, infatti, previste uscite per 53.250 euro, che dovranno essere compensate da altrettante entrate che possono arrivare grazie ai contributi regionali e statali abituali. Tra le iniziative importanti, l'assemblea ha deciso di elaborare un progetto per dotare l'Union Ladina di un gruppo di costumi adeguati, da utilizzare per le manifestazioni, ma che dovranno essere realizzati seguendo le indicazioni esistenti nella Biblioteca Storica di Vigo, dove esistono dei volumi che descrivono i costumi delle varie epoche. L'associazione, per questo, si rivolgerà agli Istituti d'Arte. «Per quanto concerne i trent'anni della nascita del sodalizio, ha spiegato Cinzia Vecellio, è in fase organizzativa un convegno, programmato per il 21 maggio, al quale saranno invitati i 3 presidenti delle Regioni Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, nonchè importanti studiosi della lingua ladina». (v.d.)