Usl 1, mobilitazione contro i tagli al centro Fleming

BELLUNO. Ha fatto discutere la notizia del taglio drastico al budget del centro di analisi Fleming di Belluno. Un taglio che porterà a una riduzione pesante del servizio erogato ai cittadini. Lo stesso sindaco Jacopo Massaro si dice meravigliato e promette: «Andrò a fondo della cosa per capire le motivazioni che sottendono a questa decisione. Vorrei capire se questo taglio delle risorse è stato deciso dall’Usl o se è la Regione ad aver tagliato a monte. In questo ultimo caso saremmo di fronte a un taglio lineare, l’ennesimo, che diventa alquanto spiacevole, perché non si tiene conto della particolarità di questo territorio».

Massaro si dice preoccupato anche di come «il decremento delle prestazioni erogate da Fleming, sarà riassorbito dalla struttura pubblica, cioè dal laboratorio analisi del San Martino. C’è da chiedersi se l’ospedale sarà in grado di ammortizzare questo aumento importante di pazienti, visto che Fleming gestiva ogni anno migliaia di esami. Basta pensare alla sala d’attesa del laboratorio analisi del San Martino per capire che è già al limite massimo di capienza di utenti».

Dello stesso avviso anche il referente di Federconsumatori Guido Mattera: «Non consosco quali siano realmente i motivi che hanno portato la Usl a prendere questa decisione, mi chiedo se l’azienda sanitaria abbia tenuto in considerazione il fatto che tutti gli utenti di Fleming convoglieranno direttamente all’ospedale. Già ora al mattino», prosegue Mattera, «si vedono pazienti fuori dalla sala d’attesa ormai stracolma, in piedi, all’aperto, sotto la pioggia e al vento. Credo che a questo punto bisognerà pensare a come risolvere questa situazione non comoda per chi aspetta. Fleming permette all’ospedale di veder dividere il carico di lavoro e di utenti in attesa: se non funzionerà più come prima, allora dovremmo abituarci a vedere code infinite al laboratorio analisi ospedaliero».

Anche Lega consumatori e Cittadinanzattiva sottolineano come a questo punto, «la questione deve essere trattata a livello politico: è lì che si decide cosa succederà di questo territorio». (p.d.a.)