Va alle terze medie di Sedico il 1º premio del concorso Anpi
Al secondo posto la 3ª C della media di Trichiana, davanti alla 3ª B di Pieve di Cadore
Da sinistra la premiazione della 3ª C della media di Trichiana seconda classificata, della 3ª B di Pieve di Cadore e il tavolo degli organizzatori
BELLUNO.
Conoscere per non dimenticare. L'aula magna dell'Iti Segato ha ospitato ieri le premiazioni del concorso indetto dall'Anpi per le scuole medie della provincia, per riflettere sugli anni più bui della storia del mondo. Durante la seconda Guerra Mondiale furono milioni i deportati e internati nei campi di concentramento, che oggi vengono ricordati nell'ambito di Giornate come quella della Memoria e del Ricordo. «Voi vivete in un'epoca di democrazia e libertà, ma sappiate che non sono gratuite, perchè sono costate milioni di morti», ha spiegato il presidente dell'Anpi Gianpaolo De Pase. «E non è detto che non vi possano essere tolte. Lo vediamo in tutto il mondo, anche oggi, con i popoli che si ribellano ai dittatori». Per questo è importante conoscere, «perchè quello che è accaduto tanti anni fa non debba ripetersi», ha aggiunto il presidente della giuria che ha esaminato gli elaborati degli studenti, Giovanni Monico.
Da qui il concorso, promosso dall'Associazione nazionale partigiani grazie a un finanziamento regionale. I ragazzi sono stati chiamati a riflettere, con i loro insegnanti, sulla Giornata del Ricordo e sulla Giornata della Memoria, e a rielaborare quanto appreso in una serie di lavori multimediali che sono stati messi in rete e serviranno da supporto didattico per altri studenti in futuro.
Il primo premio è finito a Sedico, alle terze A, B, C, e D, che hanno lavorato congiuntamente per creare un prodotto organico, originale, che comprende la testimonianza di un sopravvissuto, cui fanno da contraltare filmati dell'apologia nazista. Da questo lavoro è nato anche uno spettacolo teatrale. Un attestato e tanti complimenti sono andati a Chiara Galli (scuola media di Trichiana), che ha prodotto alcune poesie servite poi ai compagni della 3ª C per l'elaborazione del prodotto multimediale che si è classificato al secondo posto. Al terzo si è invece piazzata la 3ª B della scuola Vecellio di Pieve di Cadore, che nella sua analisi ha sfruttato quanto appreso in una visita alla Risiera di San Sabba.
Sono stati segnalati i lavori della classe 3ª D delle Nievo di Cavarzano, della 3ª C della media Vecellio di Pieve di Cadore e della 3ª A e B dell'istituto comprensivo di Santo Stefano di Cadore.
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