Vajont, il ritorno delle salme di quattro vittime

Lunedì 27 aprile si svolgeranno due importanti eventi nel longaronese: il primo legato appunto alla memoria del Vajont e il secondo incentrato sulla visita di una delegazione europea.

Alle 15 al cimitero delle vittime del Vajont a Fortogna infatti si svolgerà una cerimonia di inumazione di quattro salme delle vittime del Vajont che si trovano in altri cimiteri: tre erano a Zoppè di Cadore e una al cimitero comunale di Pirago di Longarone. Per volontà dei familiari sarà effettuato questo trasferimento insieme alle altre vittime nel luogo che è stato dichiarato monumento nazionale e ricorda tutti i 1910 morti durante la notte del 9 ottobre 1963.

Nello stesso pomeriggio si svolgerà inoltre la prima giornata di visita nel Bellunese della delegazione del Comitato economico sociale europeo (Cese) incentrata sulle problematiche della montagna.

Il Cese ha sede a Bruxelles, rappresenta le categorie economiche esprimenti gli interessi economici, sociali e culturali nei vari paesi dell'Unione Europea ed è costituito dai rappresentanti delle varie componenti di carattere economico e sociale della società civile organizzata, in particolare dei produttori, agricoltori, vettori, lavoratori, commercianti e artigiani, nonché delle libere professioni, dei consumatori e dell'interesse generale.

L'iniziativa è promossa dalla provincia di Belluno e avrà come tema “L'Europa a misura di Dolomiti” con due tappe anche a Longarone. Alle 14 la delegazione sarà in visita ai luoghi del Vajont e alle 17 ci sarà il benvenuto ufficiale in municipio a Longarone con sindaco e vicepresidente della provincia Roberto Padrin.

Il giorno successivo il Cese sarà a Palazzo Piloni a Belluno per un incontro con le scuole alle 9.30 e alle 14 a Palazzo Pellgrini a Lozzo per un incontro con i vari portatori di interesse del territorio provinciale.