Valanghe nel bellunese, sciatori sommersi sul Sief e sul Pelmo
BELLUNO. È allarme valanghe sulle montagne bellunesi: diversi i distacchi segnalati dal Soccorso alpino, uno dei quali ha coinvolto una comitiva di scialpinisti. Sul monte Sief sopra Andraz, nel comune di Livinallongo del Col di Lana, un distacco ha investito il gruppo a circa 2.200 metri di quota, e uno sciatore è rimasto sommerso. Gli amici, con Artva e sonda, lo hanno individuato ed estratto illeso dalla massa di neve, avvertendo il 118 che non avevano bisogno di aiuto.
L'intervento dell'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è quindi stato richiesto dal 118 del Friuli Venezia Giulia, assieme a quattro unità cinofile, per una valanga caduta da Forcella de la Val, non distante da Sella Nevea, dove si trovavano diversi gruppi di scialpinisti. L'emergenza, riguardava tre persone coinvolte, è poi stata gestita dai soccorsi locali regionali e l'eliambulanza bellunese è quindi rientrata.
Anche sul Pelmo, una valanga staccatasi dalla Forca Rossa ha travolto uno scialpinista di 46 anni, di Cadoneghe (Padova), trascinandolo per 200 metri. L'uomo è uscito autonomamente dalla neve ed è rientrato al rifugio Città di Fiume, raggiunto da una squadra del Soccorso alpino della Val Fiorentina. Uno scialpinista di Vittorio Veneto (Treviso), di 52 anni, si è procurato un trauma alla caviglia mentre si trovava nei pressi di forcella Giau. Recuperato dall'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, è stato trasportato all'ospedale di Cortina. In questo momento l'eliambulanza, con tre unità cinofile e i soccorritori di Cortina, sta bonificando una valanga finita in pista a Staunies, per escludere la presenza di sciatori.
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