Val di Zoldo, scivola nel bosco: ex gelatiere ritrovato senza vita
Claudio Panciera era uscito per una passeggiata: non rispondendo più al cellulare, il figlio ha dato l’allarme. Vani i tentativi di rianimazione: troppo gravi i traumi riportati cadendo lungo il ripido sentiero ghiacciato
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Scivola durante la passeggiata: ritrovato senza vita un uomo di 74 anni. L’ex gelatiere zoldano Claudio Panciera non ha risposto ai tentativi di rianimazione dei sanitari. Purtroppo per lui sono stati molto gravi i traumi subiti nella caduta.
L’allarme è scattato alle 16.40 alla Centrale del 118, contattata dal figlio del 74enne che non era rientrato da una camminata nei boschi sopra Forno di Zoldo. Il suo cellulare suonava libero senza risposta. Grazie a un'applicazione di geolocalizzazione della sorella, si è risaliti alle coordinate della posizione indicata dal telefonino dell’uomo, in località Bragarezza, dove si è subito diretto il figlio, seguito a pochi minuti dal primo dei volontari di una squadra del Soccorso alpino della Val di Zoldo. Purtroppo per Panciera non c’era niente da fare: è stato rinvenuto esanime a terra a una decina di minuti a piedi dalla strada. Visto che l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore era stato costretto a desistere nell'avvicinamento a causa del maltempo, sul posto i soccorritori hanno accompagnato il medico dell'ambulanza sopraggiunta nel frattempo. A nulla sono valsi i tentativi di rianimazione avviati immediatamente dal figlio e portati avanti a lungo dai soccorritori anche con l'ausilio di un defibrillatore. Alla fine è stato solamente possibile constatare il decesso dell'uomo, dovuto ai traumi riportati dopo essere scivolato sul ripido terreno ghiacciato. La salma è stata imbarellata e recuperata, per essere poi affidata al carro funebre. Presenti anche i Carabinieri e i Vigili del fuoco.
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