Valle del Mis, già 4 mila biglietti per visitare i Cadini del Brenton
SOSPIROLO
A metà luglio verrà inaugurata la nuova gestione di Pian Falcina. E nel frattempo i Cadini del Brenton fanno registrare affluenze record, con quasi quattro mila tagliandi staccati in un paio di fine settimana. Prosegue dunque l’incredibile e particolare stagione estiva in Valle del Mis, con il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunese che, dopo i disservizi delle prime settimane, va via via cercando di potenziare l’accoglienza a quanti scelgono quell’area per trascorrere una o più giornate di relax immersi nella natura.
CADINI DEL BRENTON
Partiamo proprio dal dato dei Cadini. 4 mila, biglietto più biglietto meno, i tagliandi staccati complessivamente nei due precedenti weekend. Gli introiti saranno interamente utilizzati per garantire la pulizia e il mantenimento dell’area, oggetto negli ultimi anni di una crescente frequentazione turistica.
A proposito, lo ricordiamo, il costo è di 2 euro, mentre viene garantito l’accesso gratuito ai bambini e ragazzi fino ai 14 anni di età e a tutti i residenti nei 15 comuni del Parco. Il pagamento del biglietto dà diritto ad accedere al giardino botanico Campanula morettiana e al sentiero che conduce ai Cadini. I visitatori ricevono inoltre in omaggio un segnalibro ricordo con una riproduzione fotografica dei Cadini e un breve promemoria, che ricorda l’importanza di mantenere un comportamento corretto nel corso della visita.
«Non abbiamo ricevuto lamentele, anzi», spiega Ennio Vigne, presidente del Parco. «Nel frattempo è stata completata la staccionata di protezione sulla sinistra orografica dei Cadini, quindi chi scavalca lo fa consapevole di compiere un’irregolarità. La Cooperativa Isopise è sempre presente con il proprio personale, non manca la segnaletica orizzontale e verticale ed inoltre sottolineo che ora i servizi igienici sono aperti ed utilizzabili».
Occorre però effettuare un richiamo a quanti, incuranti dei divieti, escono dai sentieri tracciati, vanno a distendersi a prendere il sole sul bordo dei Cadini o addirittura a fare il bagno all’interno delle vasche di roccia naturali. C’è sempre il rischio di sanzioni, perché proprio non si può deturpare una simile bellezza.
PIAN FALCINA
Aperte nel frattempo le buste degli interessati alla gestione dell’area di Pian Falcina.
«Però attendiamo ancora alcuni giorni per la comunicazione ufficiale. La proposta progettuale è piuttosto interessante e la nostra intenzione è poter dare il via ufficiale attorno a metà mese, così da sfruttare la seconda parte di luglio. Dispiace sempre per i ritardi, però il Covid – 19 ha rallentato qualsiasi operazione».
Sembra slitti invece a fine estate l’installazione dell’antenna Wind, mentre Vigne auspica «sia questione di giorni l’accensione delle luci nelle gallerie che conducono in valle». —
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