Valle di Lamen, riapre il ristorante Genziana: al timone Luca Palma e la sorella

Si chiude un capitolo lungo oltre cinque anni e se ne apre uno tutto nuovo. Ieri sera Luca Palma ha servito le ultime porzioni del suo prelibato schiz e le altre specialità che in questi anni anno hanno reso l’agriturismo Valle di Lamen meta di tanti estimatori della cucina tipica. Da oggi si cambia spostandosi al di là della strada dove giovedì 8 dicembre ci sarà l’inaugurazione del bar ristorante Genzianella, lo storico locale che torna dunque a vivere totalmente ristrutturato e rinnovato. L’intero edificio è stato rimesso a nuovo e dotato di tutto ciò che serve per dare un servizio curato nella forma e nella sostanza senza perdere quel clima famigliare che ha permesso a Palma di farsi conoscere e apprezzare in questi anni.
Luca sarà come sempre in cucina, alla sorella Giulia il timone amministrativo e organizzativo del “Genziana”. Insomma squadra che vince non si cambia e la famiglia Palma è pronta a intraprendere questa nuova pagina di ristorazione. Una semplice insegna in ferro battuto accoglierà i clienti, all’ingresso il bar e poi la grande sala ristorante che potrà accogliere fino a circa 90 persone. In fondo alla sala ha resistito il vecchio forno per la pizza che ora sarà utilizzato per cuocere il pane, i dolci e altre specialità. Il resto è totalmente nuovo con tanta luce, vetrate e un arredamento semplice e a tono con lo stile rustico che Palma vuole dare alla sua gestione.
Due anni di lavoro, seguendo il progetto dell’architetto Andrea Zuglian dello studio Archipunto, e un risultato che rende Palma orgoglioso: «Non vedo l’ora di cominciare», dice il ristoratore, «perché questo locale ha una storia importante che ci tenevo non andasse perduta. Qui sono cresciute generazioni di residenti della zona ed è sempre stato un luogo di richiamo. Ringrazio Novella De Boni e la famiglia Giacometti che in questi cinque anni mi hanno permesso di farmi conoscere al pubblico promuovendo anche la Valle di Lamen che ricordo è l’unica porta di ingresso al Parco che i feltrini possono attraversare in macchina».
In cucina non sono previste rivoluzioni. Gli affezionati buongustai possono stare tranquilli: lo schiz sarà sempre presente. «Voglio restare nel solco della tradizione di questi anni, proponendo piatti tipici. La nuova cucina mi permetterà di lavorare di più con la carne alla griglia, spero che i clienti apprezzeranno». L’appuntamento è giovedì 8 alle 18 per l’inaugurazione ufficiale con una bicchierata benaugurale del locale. L’apertura nel periodo invernale sarà da mercoledì a domenica. D’estate l’orario di apertura sarà ampliato.
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