Vandali contro il municipio a S. Giustina

Tagliate tutte le gomme alla Punto dei vigili e a quella dell’ufficio tecnico. Rovinato il portone posteriore

SANTA GIUSTINA. Le gomme squarciate alle due automobili del Comune – la Punto dei vigili urbani e quella a disposizione dell’ufficio tecnico – e due grosse “X” incise con qualche strumento appuntino sul portone dell’ingresso posteriore del municipio.

È questa la brutta sorpresa che gli agenti della polizia locale e i tecnici del Comune hanno scoperto ieri mattina alle 8, quando sono arrivati in municipio per prendere servizio.

Il raid vandalico non è stato rivendicato e al momento non se ne conosce il responsabile, ma le indagini sono state già aperte dai carabinieri della stazione di Santa Giustina e della compagnia di Feltre. L’ipotesi sembra più quella di un “dispetto” ma visto il momento particolare, ad una manciata di giorni dalle elezioni, nessuna pista viene trascurata.

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«Siamo sconcertati da questo fatto, è un danneggiamento senza precedenti ai danni del patrimonio comunale», spiega il sindaco uscente di Santa Giustina, Ennio Vigne, che ieri mattina ha verificato l’accaduto assieme agli agenti della polizia locale e al personale comunale. «L’automobile dei vigili e quella a disposizione dell’ufficio tecnico, la nostra “auto blu” come viene paradossalmente classificata anche se è una semplice utilitaria, erano state lasciate parcheggiate davanti al municipio come sempre. Nei nostri paesi non ci si aspetta certo che succeda qualcosa».

Invece qualcuno, durante la notte, ha preso di mira proprio le vetture, tagliando scientificamente tutte le gomme in modo da impedire che venissero usate ieri mattina alla ripresa del servizio, ed ha danneggiato anche il portone, incidendo le due grosse “X” nel legno.

Ai dipendenti comunali non è rimasto altro da fare che andare subito a recuperare otto pneumatici per sostituire quelli tagliati e chiamare i carabinieri per i primi accertamenti compiuti assieme alla polizia locale.

«È un segnale brutto che un fatto del genere sia accaduto proprio in un momento delicato come questo, a pochi giorni dal voto», dice amareggiato Vigne, «ora dovremo verificare quanto ci costerà questo gesto: abbiamo naturalmente delle coperture assicurative ma c’è una franchigia e anche all’epoca dei cassonetti incendiati il danno alla fine era rimasto a carico delle casse comunali».

Il personale comunale, in ogni caso, ha provveduto a cambiare le gomme alle due macchine di servizio, che già in mattinata sono tornate operative. Le gomme danneggiate sono state quindi portate al magazzino comunale, a disposizione per gli accertamenti, mentre veniva presentata denuncia contro ignoti.

Saranno più difficili da far sparire invece i brutti segni lasciati sul legno del portone posteriore.

Stefano De Barba

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