Vandali in piazza Martiri contro i fiocchi rosa: la condanna del sindaco

Massaro assicura che i responsabili saranno individuati, anche grazie alle videocamere

BELLUNO

Non poteva passare sotto silenzio quanto accaduto durante la notte tra sabato e ieri in centro a Belluno. Qualche vandalo ha deciso di prendersela, a scarpate verrebbe da dire, con i fiocchi rosa che le associazioni Ados e Lilt hanno posizionato nei Giardini di piazza Martiri per ricordare l’importanza della prevenzione per combattere il tumore al seno. L’assessore Marco Perale ha pubblicato la foto del fiocco distrutto e in serata è intervenuto anche il sindaco Massaro.

«Quanto accaduto, la distruzione di alcuni dei fiocchi rosa posizionati da Ados nei giardini di Piazza dei Martiri, è l’ennesima conferma del fatto che è sempre più importante intervenire sull’educazione dei giovani. Condanno fermamente, e con me tutta l’amministrazione comunale, il gesto stupido e meschino, e mi rifiuto di credere che nel mirino dei vandali ci fosse l’iniziativa Ottobre in rosa, una manifestazione importante per i suoi risvolti sociali e di prevenzione; credo piuttosto che, come accaduto qualche settimana fa in via Sottocastello, sia opera di ragazzi che non rispettano le più elementari regole del vivere in comunità. Sono sicuro che, come avvenuto per la targa di Loris Tormen, non passerà molto tempo prima che il colpevole o i colpevoli vengano individuati: un gesto del genere, nella piazza centrale sorvegliata dalle telecamere, non può passare inosservato», ha detto il sindaco di Belluno, Jacopo Massaro, condannando i danneggiamenti compiuti ai danni delle installazioni posizionate in Piazza dei Martiri. —


 

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